Una bella…storia che certamente merita di essere raccontata: e lo facciamo perché parliamo di un giocatore che agisce nel “circondario” del Triveneto visto che fino a quest’anno giocava a Bassano del Grappa. Parliamo di Destiny Agbamu, ala forte di 204 centimetri del 2003, nato a Lagos in Nigeria: arrivato a 12 anni in Italia, proprio a Bassano del Grappa, ha trovato l’opportunità di giocare a pallacanestro e crescere progressivamente negli anni.
L’Orange1 Bassano lo ha ospitato e cresciuto, facendolo esordire in C Gold e poi facendolo diventare perno insostituibile della prima squadra: atleta dotato di grande fisicità e presenza, ha iniziato giocando praticamente sempre dentro l’area ma, con il tempo, ha saputo sviluppare il suo gioco e mettere su movimenti che gli hanno permesso di diventare un’ala mobile e completa, pur ancora con molti margini di miglioramento.
Il suo lavoro non è di certo passato inosservato, visto che una società attenta ai giovani come la Vanoli Cremona non se l’è lasciato scappare: dopo essersi accaparrata due talenti triestini come Filippo Gallo e Mauro Zacchigna, infatti, Cremona ha “inchiostrato” anche Agbamu, mettendo nel proprio telaio un elemento di assoluta prospettiva e rendendo merito al lavoro fatto da Bassano del Grappa in questi ultimi anni.
Redazione MegaBasket