È iniziato il nuovo corso dell’Unione Basket Padova

Tante conferme e novità al raduno del Guerriero UBP. Coach Volpato: «Sarà l’anno zero, cercheremo di sorprendere tutti».

Il rituale della consegna delle borse con il materiale tecnico ha inaugurato la stagione 2021/2022 dell’Unione Basket Padova. Sotto l’egida del direttore sportivo Ferdinando Mozzo e del neo coach Fabio Volpato, coadiuvato dal vice Christian Augusti e dal preparatore fisico Alessandro Carraro, il Guerriero UBP si è ritrovato nella tana del PalaSavio a Mortise per espletare le prime formalità e il consueto scambio di saluti tra dirigenza, staff tecnico e giocatori. Dopo un giro di tamponi e le foto di rito con le nuovissime divise da allenamento, ha trovato spazio in serata un conviviale tra i tavoli allestiti all’esterno del patronato della chiesa di Cristo Risorto. L’occasione per conoscersi meglio e fare gruppo fra vecchie conoscenze e volti nuovi.

Agli innesti di Lorenzo Andreani, Dario Maran e Pietro Meneghin, al rientrante Enrico Stavla e allo zoccolo duro di conferme delle passate stagioni, si sono aggiunti Michele Benfatto (attesa a breve l’ufficialità per il “centrone” padovano) e due giovani (classe 2002) scuola Petrarca, che completano il roster del Guerriero: Giacomo Favaro e Riccardo Vinciguerra.    

Al raduno è intervenuto il presidente Antonio Vendraminelli che ha espresso il proprio auspicio in vista del prossimo campionato di C Gold, il sesto dell’era UBP, dopo la prima storica annata in Serie B vissuta nei mesi scorsi: «Partiamo con un obiettivo ambizioso, ma sappiamo anche che troveremo squadre agguerrite sul nostro cammino. Abbiamo costruito, assieme al diesse Mozzo e a coach Volpato, un gruppo con un mix adeguato: una formazione di grande esperienza, ma con ottimi giovani nel roster. Confermiamo poi la nostra padovanità con giocatori quasi tutti padovani cresciuti nel settore giovanile del Petrarca. Ora dovremo allenarci con il giusto spirito e la giusta professionalità: il fatto che il nostro allenatore abbia già lavorato con profitto a San Vendemiano e Mestre rende la dimensione dei nostri propositi. Speriamo che il campo possa darci ragione e che anche la città risponda con entusiasmo al nostro progetto».

A seguire è toccato a coach Volpato prendere la parola, focalizzando gli obiettivi che squadra e società perseguiranno d’ora in avanti: «Sono arrivato qui per introdurre un sistema che possa far crescere l’UBP sia sotto l’aspetto tecnico che organizzativo», rileva il tecnico trevigiano, «Alla fine della scorsa stagione, l’Unione Basket Padova ha mosso una profonda riflessione maturando l’intento di riproporsi e ristrutturarsi, attraverso anche la neonata sinergia con il Basket Abano Montegrotto, con l’idea di tornare in una categoria importante. Noi, come squadra, siamo l’embrione di questo processo e possiamo essere i protagonisti di un nuovo inizio. Senza dimenticare quanto di importante è stato fatto finora dall’UBP, questo sarà una sorta di anno zero in cui avremo la possibilità di scrivere le pagine del primo capitolo. Da favoriti saremo guardati a vista. Ricordiamoci bene che non vincono i nomi e il curriculum. Sul campo dovremo essere bravi a rispettare quanto dice la carta: avremo bisogno di forza e condizione se vogliamo che prevalga la nostra esperienza. Non sarà affatto un percorso semplice e proprio per questo dovremo puntare a sorprendere tutti i nostri avversari».  

Durante le prime fasi di allenamenti si alterneranno sessioni di preparazione fisica allo stadio Colbachini (zona Arcella) e lavoro con la palla nel “catino” di Mortise. La prima uscita è in programma venerdì 3 settembre per un’amichevole a Riese Pio X. L’esordio in campionato è invece fissato per domenica 3 ottobre sul parquet dello Jadran Trieste.

Uff. stampa UBP