Quando siamo ormai alla vigilia del campionato di A1 femminile, in partenza nel primo weekend di ottobre, arriva un importante riconoscimento per Lorenzo Serventi, coach del Fila San Martino. La Lega Basket Femminile ha infatti annunciato i vincitori degli Oscar relativi alla stagione 2020/21, e il tecnico emiliano è stato insignito del premio come miglior allenatore della Serie A1.
Una soddisfazione importante per il neo coach giallonero, che nell’ultimo campionato – quello a cui si riferisce il premio – era alla guida della Virtus Segafredo Bologna. Una stagione in cui le V Nere sono state capaci di raggiungere la semifinale sia in campionato che in Coppa Italia.
«Sono molto contento, ovviamente un riconoscimento di questo genere va condiviso con la squadra– commenta coach Serventi, che bissa il successo conquistato agli Oscar del 2013, quando allenava Umbertide – È un premio che fa grande piacere ricevere. Allenare per me è una mission, è un bene condiviso con squadra, staff e società. E anche se l’entusiasmo è sempre quello di un ragazzino, riconoscimenti del genere mi danno energia e motivazioni in più da investire nel presente, nelle squadre che alleno».
La cerimonia di premiazione degli Oscar 2021 si terrà sabato 2 ottobre alle 21 a Moncalieri, sede dell’Opening Day. La sera prima, venerdì alle 19.30, il Fila farà il suo esordio nella Techfind Serie A1 2021/22, affrontando nella prima partita proprio la Virtus Segafredo Bologna: «Sicuramente dal punto di vista emotivo sarà un weekend particolare – conferma Serventi, subito opposto al suo più recente passato – Ma l’emotività è sempre con me, è una cosa bella. Quando la si prova vuol dire che ancora fai le cose con grande amore. A prescindere da tutto, sarà un fine settimana bello e sarò contento di viverlo».
Ha accolto la notizia del premio con grande felicità anche il presidente Vittorio Giuriati: «Noi prendiamo solo i migliori! – scherza il numero uno giallonero – Battute a parte, che Lorenzo Serventi fosse bravo non l’ho scoperto certo io. Anzi, non pensavo neanche che saremmo riusciti a portarlo a San Martino di Lupari, vista la stagione che aveva fatto in una piazza importante come Bologna. Sono contento e orgoglioso di averlo con noi, e molto felice per lui. Penso che questo riconoscimento sia assolutamente meritato per la competenza e l’abnegazione che mette ogni giorno in palestra, l’ha dimostrato una volta di più coi fatti nello scorso campionato».
Ufficio Stampa Lupebasket