Dopo tre sabati consecutivi in casa l’ASD LUISS il 27 febbraio renderà visita all’USE Empoli per il 24° turno stagionale del campionato di serie B.
Partita molto difficile quella che affronteranno Faragalli e compagni, all’insolito orario delle 21.15, il che renderà questa trasferta, insieme all’indubbio talento dei padroni di casa, ulteriormente ostica. La formazione universitaria arriva però all’appuntamento in terra toscana con il morale alle stelle dopo le quattro vittorie consecutive (7 nelle ultime 9 gare disputate, nda) che l’hanno momentaneamente proiettata al 9° posto e quindi in zona salvezza-diretta, con i playout distanti 4 punti, così come i playoff.
I luissini, però, hanno ben in mente qual è l’obiettivo da raggiungere, ovvero la permanenza diretta in questa categoria per il terzo anno consecutivo, e andranno quindi ad Empoli con il desiderio di portare a casa 2 punti fondamentali per riuscire a tagliare il traguardo nel più breve tempo possibile. Di fronte, però, si troveranno un team giovane ma esperto, che può contare su elementi come Terrosi, Mariotti, Samoggia, Mascagni e Bei che, insieme a tutti gli altri giocatori a disposizione di Coach Bassi, hanno proiettato l’USE al 7° posto in classifica a quota 26 punti. I biancorossi hanno vinto le ultime 7 partite giocate tra le mura amiche, battendo le prime della classe come Napoli, Palestrina, Cassino, a dimostrazione di come la Palestra Lazzeri sia un vero e proprio fortino, caduto solo tre volte in questa stagione.
Nel match d’andata la formazione luissina si impose con il risultato di 69-59, trascinata dai 17 punti di Marcon e dai 10 realizzati sia da Chiatti che da Rambaldi.
A due giorni da questa importante sfida è Coach Andrea Paccariè a commentare l’ultimo impegno del mese di febbraio: “L’USE in questo momento è una delle squadre che gioca meglio e che sicuramente ha fatto un percorso eccellente in questo campionato. Viene da partite molto buone come quella in casa dell’Eurobasket, mentre ad Empoli è stata praticamente perfetta, perché ha battuto tutte le squadre più forti, quindi è un avversario difficilissimo per tanti motivi, anche logistici.
La formazione empolese sta dimostrando che anche nel loro caso il collettivo è quello che ha fatto la differenza, pur avendo Mariotti, Samoggia e Mei che si elevano al di sopra dello standard, ma tutti i giocatori sono di ottimo livello e poi, ripeto, giocare in casa loro è tutta un’altra cosa, perché c’è un pubblico bellissimo che spinge la propria squadra e quindi questo sarà un bel test per noi.”
Proprio parlando della sua squadra l’allenatore luissino dichiara: “Veniamo da un buon periodo, in cui abbiamo fatto il nostro e l’abbiamo fatto molto bene, e pensiamo di aver raggiunto il livello di competitività che volevamo. Ora però si apre un’altra fase del campionato, è come se cominciassero già ora i playoff perché ogni squadra lotterà ancora di più per raggiungere i propri obiettivi e, per quanto ci riguarda, pensiamo e speriamo di essere più pronti ad affrontare squadre di alta classifica rispetto a quanto fatto vedere nel girone d’andata.
È chiaro che – continua l’Head Coach biancoblu – in questo momento le squadre più forti sono lanciate, ma noi siamo cresciuti bene, soprattutto dal punto di vista della comprensione delle cose come vogliamo farle e della quantità delle cose che facciamo. Non siamo ancora continui, perché in molte partite i nostri alti e bassi sono stati evidenti, quindi non siamo ancora totalmente omogenei nelle prestazioni ma, come già detto, siamo cresciuti e ora abbiamo bisogno di due vittorie di qualità per essere certi di non fare i playout.”
Paccariè infine commenta quello che è stato l’andamento della stagione della LUISS fino a questo momento: “Credo che oggi i ragazzi abbiano preso coscienza che determinate cose si possono fare bene, e che questo platoon-system alla fine paga, perché se un singolo è pronto e riesce a mettersi a disposizione della squadra questa cosa è produttiva, per sé stesso e per il gruppo.
Ora riusciamo ad avere più soluzioni da parte di tutti, per bilanciare una mancanza di esperienza che soprattutto all’inizio del campionato è stata evidente, d’altronde rispetto alla passata stagione abbiamo cambiato 10 elementi, e oltre al tempo normale per metterli insieme, serviva la comprensione per il sistema, che abbiamo dovuto smantellare e poi rimettere in piedi. È stata una stagione di sudore, sangue e lacrime, quest’ultime sono finite, ora ci restano il sangue e sudore, che daremo fino alla fine.”
Il match tra USE Empoli e ASD LUISS Roma si giocherà sabato 27 febbraio alle 21.15 nella Palestra Lazzeri di Empoli, dove ad arbitrare sono chiamati i Signori Enrico D’Orazio di Vittorio Veneto (TV) e Andrea Chiodi di Teolo (PD).