Filloy guida la Bertram alla conquista dei due punti

Un’Umana Reyer incerottata non riesce a riprendere la marcia anche in campionato: al PalaFerraris di Casale Monferrato arriva la terza sconfitta consecutiva, nello scontro diretto per le Final Eight di Coppa Italia con la Bertram Yachts Tortona, che si impone per 77-65.

Oltre a Stone (rimasto a casa in isolamento per Covid), Echodas è bloccato da un dolore alla schiena e Tonut accusa un dolore intestinale durante il riscaldamento ed è a referto solo per onor di firma. Lo starting five vede quindi De Nicolao, Sanders, Bramos, Brooks e Watt. Tortona prova a correre e parte 4-0, Sanders sblocca gli orogranata, poi, in un match a basse percentuali, con prevalenza delle difese sugli attacchi, Watt e Brooks fanno 6-5 al 3’30”, con bonus dei padroni di casa subito dopo. A parte una schiacciata di Watt su assist di Sanders e un libero dello stesso centro, l’Umana Reyer continua però a faticare in attacco e all’8’ è 17-8. Nel finale di periodo, arrivano un canestro di Sanders e un libero di Daye, così dopo 10’ è 17-11.

Parte decisamente meglio il secondo quarto: il break arriva a a 0-10, con Daye, Vitali (dopo una stoppata di Mazzola) e ancora Daye, con la prima tripla veneziana della partita e all’11’30” è sorpasso sul 17-18. Il match resta in equilibrio, con sorpassi e controsorpassi, poi la Bertram riprova l’allungo dopo la tripla di De Nicolao del 22-23 al 13’, portandosi sul 27-23 al 14’30”, ma l’Umana Reyer risponde a sua volta con uno 0-5 firmato Vitali-Mazzola (da 3) a cavallo di metà periodo, seguito dai terzi falli prima di Daum e poi di Cannon. Gli orogranata migliorano leggermente le percentuali dalla lunetta e si producono in un altro paio di stoppate (Watt e Mazzola), con un bel botta e risposta tra Watt e Cain sotto canestro e infine da 3 tra Macura e Mazzola, il cui buzzer beater vale il 36-38 all’intervallo lungo.

Il secondo tempo comincia con un canestro di Cain, ma Watt, con due canestri intervallati dalla tripla di Phillip, trascina l’Umana Reyer al massimo vantaggio sul 38-45 al 22’30”: +7 che viene poi ricostruito da Sanders sul 43-49 al 24’30”. Un libero di Daye per fallo tecnico alla panchina piemontese (44-50 al 25’30”) è l’unico punto orogranata nella prima parte della seconda metà di terzo quarto, così Tortona ritrova la parità a quota 50 al 26’30”. Dopo il time out prontamente chiamato da coach De Raffaele il periodo si chiude con due canestri a zero (quelli di Watt al 27’30” e di Daye al 29’) per l’Umana Reyer, che si presenta all’ultimo quarto sul 50-54.

L’avvio di quarto periodo è tutto dell’ex Filloy, a secco fino a questo punto: 5 di fila e sorpasso sul 55-54 al 31’, poi fallo su Daye (1/2 dalla lunetta), assist per Macura, altra tripla dopo il canestro inventato da Daye e, dopo il time out orogranata, recupero convertito da Mascolo nel 62-57 al 33’30”. L’Umana Reyer torna a segnare con la tripla di Daye (62-60) poco prima di metà quarto, ma subito dopo Severini ristabilisce le distanze e si rivede Filloy con un altro assist per Cain: 67-60 al 36’. L’inerzia è tutta Bertram, perché sul bonus di Tortona Watt segna solo un libero, mentre Cain appoggia il 69-61 e, dopo il bonus orogranata, sul rimbalzo offensivo dello stesso Cain Wright trova per la prima volta un divario in doppia cifra; 71-61 al 37’30”. Coach De Raffaele spende l’ultimo time out, ma si riparte con un fallo in attacco di Phillip e la rottura orogranata continua mentre corre il cronometro, con Wright che chiude virtualmente i conti sul 73-61 al 39’. Phillip, dalla lunetta, interrompe un’astinenza durata circa 3’, ma è troppo tardi: c’è tempo solo per l’uscita per falli di Watt e per scrivere il finale: 77-65.

Bertram Tortona vs Umana Reyer 77-65 (17-11, 36-38, 50-54)

Bertram Yachts Tortona: Mortellaro ne, Wright 11, Rota ne, Cannon 2, Tavernelli, Filloy 10, Mascolo 6, Severini 9, J. Sanders 2, Daum 6, Cain 14, Macura 17. All. Ramondino.

Umana Reyer Venezia: Bramos 1, Tonut ne, Daye 17, De Nicolao 3, V. Sanders 8, Phillip 5, Echodas ne, Mazzola 6, Brooks 2, Cerella, Vitali 6, Watt 17. All. De Raffaele.

Uff. stampa Umana Reyer