Definito, per la Serie A2, il quadro delle partecipanti alla Final Eight di Coppa Italia LNP 2022 Old Wild West, ecco alcune pillole di curiosità legate all’evento che si disputerà dall’11 al 13 marzo prossimi.
Le confermate- Rispetto all’edizione del 2021, solo Old Wild West Udine e Givova Scafati hanno confermato la propria partecipazione (da teste di serie numero 1). A Cervia, Udine raggiunse la finale (persa con Napoli) mentre Scafati fu eliminata in semifinale proprio da Udine. Ma il trofeo campeggia nella bacheca della Givova, alzato nell’edizione 2016, a Rimini, vincendo la finale con Mantova.
Le altre – S. Bernardo/Cinelandia Park Cantù, Giorgio Tesi Group Pistoia ed Umana Chiusi sono debuttanti assolute alla Final Eight LNP. In tempi recenti, Novipiù Monferrato (come Junior Casale) si era qualificata all’edizione 2020 (poi non disputata causa Covid-19) ed anche a quella del 2018 sconfitta nei quarti da Ravenna. Anchè l’OraSì ha buoni ricordi nel torneo, qualificata nel 2020 e capace, nel 2018, di raggiungere la finale a Jesi (sconfitta da Tortona). La Tezenis Verona ha partecipato alla Final Eight del 2019, a Porto San Giorgio, sconfitta nei quarti dalla Virtus Roma; ma non va dimenticato il trionfo del 2015 a Rimini, sempre con Alessandro Ramagli in panchina.
Chi l’ha già vinta – Veste oggi la maglia di Monferrato Alvise Sarto (vincitore con Treviso, 2019). Quella di Cantù Francesco Stefanelli (Tortona, e da MVP, 2018). E quella di Ravenna Tommaso Oxilia (V. Bologna, 2017). Con Verona ci sono Marco Spanghero (Tortona, 2018) e Guido Rosselli (V. Bologna, 2017) e del roster della Scaligera fa parte anche Lorenzo Penna (V. Bologna, 2017) la cui stagione è però terminata per il grave infortunio al ginocchio destro.
Gli allenatori – Già detto di Ramagli (vincitore) e Boniciolli (finalista), gli altri sei sono tutti esordienti in una Final Eight: Giovanni Bassi (Chiusi), Nicola Brienza (Pistoia), Alessandro Lotesoriere (Ravenna), Marco Sodini (Cantù), Andrea Valentini (Monferrato) ed Alessandro Rossi (Scafati).
L’albo d’oro LNP (anno, sede, vincitrice, finalista) – 2014 (Rimini Fiera) Eurotrend Biella (Aquila Basket Trento), 2015 (Rimini Fiera) Tezenis Verona (FMC Ferentino), 2016 (Rimini Fiera) Givova Scafati (Dinamica Generale Mantova), 2017 (Bologna Casalecchio) Segafredo Virtus Bologna (Eurotrend Biella), 2018 (Jesi) Bertram Tortona (OraSì Ravenna), 2019 (P.S.Giorgio) De’ Longhi Treviso (Lavoropiù Fortitudo Bologna), 2021 (Cervia) GeVi Napoli (Old Wild West Udine).
Dalla Supercoppa alla Coppa Italia – Se si tratterà di una Final Eight di Coppa Italia con diverse debuttanti, va evidenziato come ben cinque delle protagoniste di quella di Supercoppa dello scorso settembre sono state viceversa capaci di confermarsi nel tabellone ad otto dell’evento più adrenalinico dell’anno: a Lignano Sabbiadoro, dove vinse Pistoia, parteciparono anche Udine, Chiusi, Monferrato e Scafati. Dimostrando, a distanza di quattro mesi, di aver saputo costruire impianti tecnici di qualità al punto da saperle mantenere ai verfici dei valori di questa Serie A2 Old Wild West 2021-2022.
Area Comunicazione LNP