Mestrina , già condannata dalla classifica, sfodera una grande prova di orgoglio contro il Caseificio Lessinia Bolzano, dimostrando coraggio e facendo capire che, nonostante la stagione non sia stata particolarmente fortunata, passione e dignità delle mestrine sono rimaste grandi e sono state messe tutte in campo.
Bolzano aveva bisogno dei due punti per continuare a lottare per la salvezza, ne è scaturita una partita che di scontato aveva ben poco. Le molte assenze in entrambi gli schieramenti non hanno impedito a chi è sceso in campo di dar vita ad una partita intensa ed a tratti spigolosa. Parte subito bene Bolzano in difesa, conquistando molti palloni, ma la mira in attacco è incerta. Mestrina coglie al balzo l’occasione per rimettersi in linea di galleggiamento dando ordine alle manovre. Il primo quarto si chiude in equilibrio (9-13).
Nel secondo quarto le difese danno ampia dimostrazione della propria efficienza e l’equilibrio è assoluto. Al riposo lungo si va sul 20-21, con i giochi che paiono assolutamente aperti. La prima spallata la piazza il Caseificio Lessinia Bolzano che in due minuti piazza un importante 10-0 portandosi in vantaggio 23-36. La partita potrebbe chiudersi qui, ma la Mestrina ha ancora molto da dire ed inventa una serie di tiri da tre che riportano la parità alla fine del 3° quarto (37-39). Il recupero delle padrone di casa potrebbe riservare sgradite sorprese a Bolzano, ma è proprio in questo frangente che la squadra altoatesina serra le fila della difesa e piazza un altro mini allungo a 5 minuti dal termine portandosi avanti sul + 8 (44-52) e mantenendo con una oculata gestione della palla il vantaggio sino al termine.
Alla sirena finale il Caseificio Lessinia Bolzano coglie il successo e non nasconde la soddisfazione, la stessa che anima le ragazze padrone di casa che hanno perso l’incontro ma escono a testa alta, consapevoli di aver lottato per 40 minuti con grande caparbietà. In evidenza per Mestre la talentuosa Brotto, ben sorretta da Kapidani (3 bombe) e da Mainardi, pericolosa nell’1c1. Per Bolzano buona giornata del trio Ognibene, Consorti e Gottardi, che hanno gestito con intelligenza la propria prestazione e da segnalare i due canestri decisivi per chiudere la partita di Pezzi dal perimetro.
La partita si chiude con i due punti in classifica che vanno al Caseificio , punti pesanti che consentono ancora di sperare nella salvezza diretta. Mestre è attesa nelle prossime tre partite ad una conferma di quanto espresso nell’incontro odierno.
PFM MESTRINA 49
CASEIFICIO LESSINIA BOLZANO 55
Pallacanestro Mestrina: Trentinaglia S., Mainardi 10, Nordio 7, Vincenzutto 4, Zambon E. 5, Brotto 14 ,Garbo, Kapidani 9. All. Gavagnin
Caseificio Lessinia Bolzano: Pezzi 5, Gottardi 13, Ognibene 15, Moretti 2, Testini, Consorti 18, Somma, Hafner Miriam, Maron, Dondi, Pannetta 2. All. Pezzi
Parziali: 9-13; 20-21; 37-39
Arbitri: Barbagallo e Pellizzon