Aibi Fogliano, sconfitta con le “Lupe”: i playout sono realtà

Non bastano i 18 punti di Morresi: la formazione veneta riesce ad imporsi sul parquet isontino e chiude con il referto rosa in tasca.

Ci sono ancora cinque punti di scarto, esattamente come all’andata, a separare l’Aibi dalle “Lupe” di San Martino. Nel match che condanna Fogliano a giocare i playout salvezza e regala alle venete il pass per i playoff promozione, le isontine partono a tavoletta e illudono il pubblico di casa: 22-8 in 7 minuti con Cerigioni “on fire” e Morresi ispiratissima. La Fanola è sorretta dalle iniziative di Fassina e limita i danni a fine primo quarto, chiuso sul -8 (23-15).

Tutta un’altra musica dal secondo quarto in poi. Le “Lupe” alzano di molto l’aggressività difensiva, raddoppiando costantemente la pressione sulle portatrici di palla dell’Aibi, che in 10’ fatturano appena 7 punti, subendo aggancio e sorpasso da una Fanola presa per mano da Busnardo.

Il copione non muta dopo il riposo. San Martino difende sempre al limite e qualche volta anche oltre, la gara viene spezzettata dai continui falli e da numerosi viaggi in lunetta. Fra i tanti contatti ce n’è anche uno, del tutto fortuito su una palla vagante, fra Bergamo e Beraldo: la numero 3 veneta ha la peggio, rimane a terra in lacrime e i soccorsi implicano una sospensione del gioco di circa mezz’ora.

Per lei sospetta lussazione alla spalla destra e i nostri auguri di pronta guarigione, estesi anche a Paladino e Cerigioni: la prima ha saltato il match per un infortunio a un ginocchio, la seconda è uscita dolorante (problemi a un ginocchio anche per lei) a inizio terzo quarto e non è più rientrata.

Quando il match è ripreso dopo la lunga interruzione l’Aibi ha sfruttato il prevedibile momento di “shock” delle venete, portandosi da -10 a -4 al 30’. Ultimo quarto decisamente meno spigoloso, Fogliano ci prova con tutte le sue forze ma Busnardo e nel finale Benedetta Morpurgo chiudono i giochi a favore delle “Lupe”.

Coach Piera Mazzoli rilegge così la gara: «Nel complesso abbiamo disputato una buona partita, siamo partite con grande ritmo e concentrazione e abbiamo confezionato un ottimo primo quarto, attaccando con precisione e difendendo con attenzione. Nel secondo periodo siamo andate in confusione sula loro difesa con le mani addosso: abbiamo subito la situazione, innervosendoci e disunendoci. Il terzo e il quarto periodo siamo stati alla pari, purtroppo ci è mancato quel guizzo in più per portarla a casa, ma è una prestazione che ci fa ben sperare in ottica playout, visto che abbiamo dimostrato di poter lottare contro le quarte in classifica. Peccato per l’infortunio di Cerigioni, la speranza è di poterla riavere presto in campo».

Sabato alle 18 per l’Aibi c’è il derby regionale a Trieste contro la Piemme Ascensori Sgt.


AIBI FOGLIANO-FANOLA SAN MARTINO 68-73 (23-15, 30-35; 48-52)

AIBI FOGLIANO: Bergamo 4, Morresi 18, Monorchio 3, Bonanno 7, Vecchiet 8, Benigni 13, Cerigioni 8, Masiello 2, Colucci 2, Grisoni ne, Dabir, Trevisani 3. Coach: Mazzoli.
FANOLA SAN MARTINO: Favaretto, Beraldo 2, Busnardo 26, Scappin 6, Boaretto, Martini, Brutto 3, Crocetta 2, Fassina 21, Tessari 2, B.Morpurgo 11, M.Morpurgo. Coach: Valentini.

Ufficio stampa Asd Aibi Fogliano – Giuseppe Pisano