La seconda edizione dell’Estathé 3×3 Italia Streetbasket FIP Circuit, il progetto dedicato all’attività 3×3 Open, maschile e femminile, organizzato della Federazione Italiana Pallacanestro in collaborazione con il proprio advisor commerciale Master Group Sport, si è conclusa nella splendida cornice di Piazza Andrea Costa, a Cesenatico, con le Estathé 3×3 Italia Finals.
L’appuntamento rientrava nel cartellone degli eventi sportivi sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna per la valorizzazione del territorio e l’attrattività turistica.
Il titolo di Campioni 3×3 Italia è andato a FDC Pro Team (Pietro Agostini, Alberto Bedina, Nicolò Menardi, Leonardo Clark) nel torneo maschile e Tigu 3×3 (Cecilia Albano, Eliana Carbonell, Viviana Lucca e Alice Ceccardi) in quello femminile che si sono divisi il ricco montepremi di 20.000 euro messo in palio per vincitrici e finaliste. La squadra maschile, inoltre, si è aggiudicata un pass per la tappa di Utrecht del FIBA 3×3 World Tour, il tour internazionale 3×3 più importante al mondo riservato ai team.
Tra gare fisiche e agonismo ai massimi livelli, la finale ha consegnato agli FDC il titolo di Campioni dopo aver battuto 21-10 i Teamup 3×3 4th. MVP Leonardo Clark, a Nunzio Corcelli (Team Campas) il premio Fair Play.
Le Tigu 3×3, squadra prima del ranking, hanno così confermato il primato conquistato durante tutta la stagione, dopo essersi aggiudicate tre tornei Master su cinque. In finale hanno battuto 18-16 le Pro Sekke. MVP Cecilia Albano, il Premio Fair Play è andato a Silvia Colognesi delle Pro Sekke.
Presenti alla giornata conclusiva Matteo Gozzoli, Sindaco del Comune di Cesenatico, Gaia Morara, Assessore allo Sport del Comune di Cesenatico, Giammaria Manghi, Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna, Gaetano Laguardia, Vice Presidente Vicario Federazione Italiana Pallacanestro, Antonio Galli, Presidente del Comitato Regionale FIP Emilia-Romagna, e Antonio Santa Maria, Direttore Generale di Master Group Sport.
Un percorso di successo, partito i primi di giugno da Verona, che in due mesi ha raccolto 5.200 atleti e attraversato l’Italia da Nord a Sud, allestendo playground in 16 regioni per oltre 50 tappe e richiamando nelle piazze più di 80.000 persone totali, dimostrando così come questo sport – che ha fatto il suo debutto come disciplina ai Giochi Olimpici di Tokyo – sia in ascesa e apprezzato dal grande pubblico: adulti, bambini, uomini e donne.
Il livello delle gare è stato elevatissimo già a partire dal Challenger del venerdì, con l’asticella che si è alzata ancora dal pomeriggio di sabato con l’inizio delle fasi finali (tra le ragazze presente anche Silvia Colognesi, vincitrice del Bronzo con la Nazionale Under 20 all’Europeo di categoria giocato in Ungheria dall’8 al 16 luglio).
Oltre all’aspetto agonistico, all’ombra della ruota panoramica e del grattacielo più alto della costiera adriatica, grande spettacolo e intrattenimento con musica, animazione e performance di alto livello internazionale grazie ai Dunking Devils, crew di schiacciatori professionisti che hanno intervallato i momenti di gioco con esibizioni dall’alta spettacolarità.
Presente alle Finals, così come in tutte le tappe del circuito 2022, il title sponsor dell’evento Estathé, il marchio del Gruppo Ferrero che condivide con la FIP i valori fondamentali di lealtà, rispetto e integrità, senza dimenticare il divertimento. È dal 1972, infatti, che il brand non solo disseta la voglia di sport, ma porta sul territorio italiano – da nord a sud – l’allegria, la voglia d’estate e la propria anima solare.
Estathé ha animato le pause tra una partita e l’altra e proponendo – proprio come le sfide di NBA – giochi a premi sorteggiando i partecipanti tra il pubblico presente. La mascotte di Estathé ha incitato il pubblico a tifare le squadre in campo e, in versione peluche, è stata consegnata alle squadre prime classificate. Accanto allo stand Estathé, inoltre, è stato allestito un campo con mini canestri dove i più piccoli appassionati hanno giocato a basket vincendo numerosi gadget firmati Estathé.