Primi due quarti per Bolzano, poi dilagano le “Lupe”

Prestazione offensiva insufficiente per Gottardi e compagne: solamente Alice Girardelli è riuscita a tirare fuori qualcosa di produttivo.

La partita era di quelle che contano. Bolzano alla caccia di due punti  fondamentali  per la salvezza diretta, San Martino di Lupari alla ricerca di un buon posto nei playoff, dopo un campionato molto positivo.

Motivazioni e classifica agli antipodi quindi ed anche un approccio diverso alla gara, con le padrone di casa protese al risultato a tutti i costi e le venete più tranquille e riflessive. Si parte subito forte, con difese attente e attacchi in velocità. San Martino di Lupari piazza a metà del primo quarto un mini allungo (4-11), subito rintuzzato dalle bolzanine che si portano prima sul 14-14 a due minuti dalla fine del primo quarto che finisce 17-14.

Il Caseificio Lessinia serra le fila della difesa e piazza un allungo che porta le biancorosse padroni di casa sul 24 a 15. San Martino è in difficoltà ma, negli ultimi due minuti del quarto, due banali palle perse di Bolzano consentono ad Amabiglia due conclusioni da tre consecutive che rianimano le ospiti e consentono loro di affrontare la pausa di metà gara con maggior fiducia e con uno svantaggio (24-21) rimediabile.

Il terzo quarto presenta San Martino di Lupari con una faccia decisamente diversa e Bolzano smarrisce inspiegabilmente la via del canestro. Delle atlete in campo segna solo Girardelli (6 punti), ed i suoi saranno tra l’altro gli unici punti realizzati nel quarto dalle biancorosse. Tutte le altre giocatrici per 10’ si dimenticano di attaccare o lo fanno in maniera imprecisa con somma contentezza delle ospiti che piazzano il parziale decisivo, finendo il quarto  con un rassicurante vantaggio (30-42). L’ultimo quarto è un inutile ricerca  di rientrare in partita da parte del Caseificio Lessinia ed una utile passerella delle giovani venete che confermano la loro posizione in classifica.

Difficile trovare per Bolzano atlete che abbiano fornito una prestazione  oltre la mera  sufficienza. Alcune hanno ottenuto bottini individuali assolutamente insufficienti in relazione ai minuti giocati in campo e vista  l’importanza dell’incontro era lecito sperare in qualcosa di meglio.

Per San Martino di Lupari invece una ottima Fassina (22 punti), che si conferma tra le giovani più interessanti del panorama nazionale, ben supportata da Busnardo e Morpurgo.

Il Caseificio Lessinia, archiviata questa partita double face, prima metà ottima, seconda assolutamente deleteria, concentra tutti gli sforzi nella rivincita casalinga contro Fogliano. All’andata le bolzanine presero una sonora lezione (67-51), la speranza è quella di vedere una squadra  più attenta e determinata in  fase offensiva.

CASEIFICIO LESSINIA BOLZANO 40
S.MARTINO DI LUPARI 59

CASEIFICIO LESSINIA BOLZANO:  Pezzi  3, Gottardi 6, Testini, Consorti 12, D.Hafner 2 , Maron 1, Hafner Miriam 6, Pannetta, Somma, Girardelli 10 all. Pezzi  aiuto Voto  aiuto Inti Nilam Magro    TL  8/17
S.MARTINO DI LUPARI: Favretto, Busnardo 9, Amabiglia 6, Scappin 2,  Martini , Brutto 4, Crocetta 5, Fassina 22, Dal Mas 2, Morpurgo 9, Morpurgo M, Tessari  all. Valentini    TL   8/12

Parziali:  17-14/7-7/6-21/10-17
Arbitri: 
Zuglian e Bortolotto