Un Fila irriconoscibile crolla in casa con la Parking Graf Crema

Crema conquista a San Martino di Lupari la prima vittoria del suo campionato, contro un Fila irriconoscibile. È una serata da incubo per le giallonere, alle quali va tutto storto fin dall’avvio. Bravissime le lombarde a metterci tanta intensità e a indirizzare la gara sui binari giusti già dal primo quarto. Non arriva invece l’auspicata reazione delle padrone di casa, che alla fine chiudono con una delle sconfitte più pesanti della loro decennale storia in A1. Una serata da archiviare ma da cui imparare, per ripartire più forti.

1° QUARTO. Parte subito forte Crema, con un 5-0 firmato D’Alie e Meresz. Nonostante l’assenza di Dickey, la squadra di coach Piazza gira che è un piacere: sul furto e contropiede della stessa D’Alie per il 2-9 del 3′, serve già il primo timeout dalla panchina di casa. Ma il minuto non sortisce gli effetti sperati, perché le giallonere faticano a scuotersi, e all’8′ accusano già 14 lunghezze di distacco sul 6-20. In attacco continuano ad arrivare sanguinose palle perse, mentre Crema fa tutto con semplicità, e alla prima pausa è già nettamente avanti sul 9-24.

2° QUARTO. Il copione rimane lo stesso anche in avvio di seconda frazione, con le ospiti capaci di salire ben presto sul +20 (11-31 al 13′) con la bomba di Conte. Il Fila intanto continua a litigare col ferro (22% dal campo nel primo tempo, con appena 17 punti realizzati), e sprofonda. Sulle ali dell’entusiasmo le ospiti scappano via, e prima dell’intervallo toccano un clamoroso +35 sul 15-50.

3° QUARTO. Solo al rientro dagli spogliatoi le padrone di casa provano finalmente a scuotersi e a prendere fiducia: nei primi 3′ del terzo periodo arrivano 10 punti, più di quelli fatti registrare nel primo e nel secondo quarto. Dall’altra parte però una grande D’Alie (23 punti, 7 rimbalzi, 7 assist e 5 recuperi) si carica la squadra sulle spalle, e così il Fila, nonostante conceda due soli canestri dal campo nella frazione, si riavvicina al massimo fino al -22.

4° QUARTO. Nell’ultima frazione rimane una sola squadra in campo. La Parking Graf continua a colpire con efficacia, mentre San Martino ha perso qualsiasi fiducia. Il divario si allarga minuto dopo minuto, e il parziale di 10-27 degli ultimi 10′ fa sì che lo scarto finale sia veramente pesante. Una prova difficile da razionalizzare per le giallonere, anche alla luce delle buone prestazioni offerte fino ad oggi. Si tornerà in palestra per lavorare, migliorare, e continuare il percorso di crescita. Un grazie va però ai tanti tifosi che, anche a partita ormai persa, non hanno mai smesso di sostenere le Lupe.

Fila San Martino vs Parking Graf Crema 42-86 (9-24, 17-50, 32-59)

Basket San Martino: Washington 11 (4/11, 1/3), Guarise ne, Verona (0/3, 0/3), Milazzo 4 (1/6, 0/3), Ianezic 10 (2/2, 2/3), Pastrello 7 (1/5, 1/1), Russo (0/6, 0/2), Kaczmarczyk 4 (2/6, 0/1), Arado (0/1), Dedic 6 (3/6). All. Serventi.

Basket Team Crema: D’Alie 23 (6/10, 1/2), Melchiori 5 (1/2, 1/3), Nori 4 (2/3, 0/1), Conte 11 (2/3, 2/4), Kaba 11 (1/7), Capoferri 5 (1/1, 1/1), Radaelli, Caccialanza 3 (1/1 da tre), Severgnini 1, Rizzi 10 (3/4, 1/2), Pappalardo ne, Meresz 13 (4/6, 1/2). All. Piazza.

ARBITRI: Ferrara di Ferrara, Nuara di Treviso, Caravita di Ferrara.

NOTE: Uscite per 5 falli: Pastrello (30′), Dedic (34′). Fallo tecnico: Russo (27′). Tiri da due: San Martino 13/46, Crema 20/36. Tiri da tre: San Martino 4/16, Crema 8/16. Tiri liberi: San Martino 4/6, Crema 22/29. Rimbalzi: San Martino 32 (Pastrello 5), Crema 40 (Kaba 11). Assist: San Martino 11 (Milazzo 3), Crema 19 (D’Alie 7).

Ufficio Stampa Lupebasket