Alla Favorita di Spilimbergo è andato “in onda” l’ormai tradizionale derby tra Vis e Humus che sono scese in campo decisamente incerottate, assenti Bagnarol e Gallizia tra i padroni di casa, Bertola e Galli (ormai lungodegenti) tra gli ospiti.
L’inizio dell’incontro è stato caratterizzato da una leggera supremazia della Vis (11-6), vantaggio altresì prontamente rimontato dall’Humus (13-15) ma senza riuscire ad insistere consentendo il ritorno dei padroni di casa fino al 25-21 di fine periodo. Secondo quarto ancora inizialmente punto a punto con una leggera prevalenza Humus fino al 32-34 grazie ad uno scatenato Andrea Gri (8 punti nella frazione) che dovrà poi lasciare il campo, senza poter successivamente rientrarvi, per un colpo al ginocchio; finale di tempo fissato sul 38-36.
Analogo andamento nella prima parte del terzo quarto in cui le due squadre si sono alternate al comando con vantaggi minimi fino ad un primo “strappo” dei mosaicisti sul 55-49 e poi 58-51, vantaggio che sembrava destinato ad essere incolmabile per i sacilesi – pesantemente gravati da falli – ma che sono riusciti a chiudere il periodo sul 58-54.
L’inizio della quarta ed ultima frazione della partita – complessivamente bruttina, “complice un arbitraggio non impeccabile” (cit. Messaggero Veneto 18.12.22) – ha visto gli ospiti imporre con decisione il proprio gioco portandosi, grazie a Finardi e Del Ben, sul 58-62 (frutto di un parziale di 0-11 a cavallo tra i due ultimi tempi) ma incapaci di “chiudere” l’incontro consentendo alla Vis di portarsi sul 68-64 e poi stancamente trascinarsi fino al 71-66 finale.
Finale abbastanza concitato, dapprima con un fallo tecnico fischiato a Reams sul quinto fallo dello stesso – dal sapore abbastanza “compensativo” di quello fischiato qualche minuto prima allo spilimberghese Bianchini – e, dopo la sirena, alcuni screzi verbali intercorsi tra giocatori in prossimità del cerchio di centrocampo.
In casa Humus, di rilievo la doppia-doppia firmata da Cescon (13 punti e 11 rimbalzi), buone le prestazioni di Gri (13 punti nei soli 16 minuti giocati) e Palazzi (14, anche se con medie non particolarmente esaltanti, 1/4 da 2 e 3/9 da 3) mentre Reams – con solo 10 punti – ha fornito la “peggiore” prestazione della stagione (a parziale giustificazione dell’ala USA vi è lo scarso allenamento settimanale dovuto ad un attacco influenzale). Per la Vis da sottolineare la prestazione del “centennial” Zomero (classe 2004) con 18 punti (2/3 da 2, 4/8 da 3, 2/2 ai liberi).
A tutti i tifosi e sostenitori dell’Humus i migliori auguri di un felice Natale e di un prospero Anno Nuovo con l’invito di essere in tanti presenti alla ripresa del campionato del 7 gennaio 2023 (ore 18.45) al PalaMicheletto contro la Servolana Trieste.
Ufficio Stampa Humus Basket Sacile