La splendida vittoria contro Cordenons di sabato scorso aveva sicuramente galvanizzato l’ambiente rinsaldando la fiducia nei propri mezzi e anche questo sabato al PalaMicheletto si è vista una squadra viva e conscia di poter recitare un ruolo importante in questo campionato. La formazione ospite in questo turno è stato l’ABC Cervignano: team di classifica di alto rango, roster di elevata qualità e caratteristiche tecniche in cui spicca la grande capacità difensiva sono alcuni degli elementi che alla vigilia facevano prevedere un incontro difficile….e così è stato.
La partita, preceduta dal doveroso minuto di raccoglimento in memoria delle migliaia di vittime innocenti del terribile sisma avvenuto nei giorni scorsi in Turchia, è iniziata nel segno di un relativo equilibrio fino al 5° minuto quando con un break di 0-7, sostenuto dal trio Brancati-Infanti-Mainardi, la squadra friulana si è portata sul 5-13 mantenendo poi un vantaggio di diverse lunghezze fino al termine del quarto fissato sul 12-19. L’inizio della seconda frazione è stato ancora appannaggio degli ospiti che hanno allungato fino al 12-23 ma al 4° minuto, con il contributo di Gri e di una tripla con libero aggiuntivo di Palazzi, i sacilesi sono riusciti a rientrare sul 18-23, il gioco nelle mani degli ospiti è in questo frangente molto fluido e infatti trovano la via del canestro con relativa facilità ed arrivano ad avere fino a 11 punti di vantaggio (20-31) ma grazie ad un veemente sprazzo di Reams i liventini ricuciono fino al 25-31 e successivamente si andrà a chiudere la frazione sul 27-33 con un parziale favorevole, di poco, per i padroni di casa (15-14).
Il rientro dopo l’intervallo lungo si presenta nuovamente problematico per i blu arancio che, nonostante due belle realizzazioni di Gri e Reams, subiscono un nuovo break di 0-6 che viene parzialmente rintuzzato quasi esclusivamente dalla linea della carità con i soliti Gri e Reams; i friulani sono squadra cinica e con l’ennesimo break (0-5) si portano al massimo vantaggio dell’incontro (37-50) e non basta il successivo contro break (5-0) firmato Palazzi e Bianchini, perché il vantaggio ospite si mantiene oltre i tre possessi (42-52) e dopo l’8° minuto, grazie alle “palette rosse”, si segna solo dalla linea dei liberi fino al 46-58 (frazione conclusasi con un “pesante” 19-25).
All’inizio dell’ultimo quarto si intuisce che qualcosa sta per cambiare, i ragazzi in canotta blu appaiono molto meno precisi che all’inizio e, complice anche una astuta disposizione difensiva a zona e una feroce determinazione nel tentare di rubare palloni agli avversari, inizia la rimonta dei ragazzi di coach Fantin, dapprima Jones (ottimo l’impatto, soprattutto offensivo, del nuovo arrivo) e Reams firmano un parziale di 6-0 (fino al 55-60) e poi a cavallo del 5° minuto si accende il solito Gri che con due triple consecutive accorcia fino al 61-63 che all’8° minuto, grazie ancora al trio Palazzi-Gri-Reams, mette la “freccia” del sorpasso del 68-66; a 26” dal fischio finale Cervignano beneficia di due tiri liberi realizzandone uno solo (68-67), nonostante il pressing friulano Reams riesce a lanciare Palazzi che suggella in contropiede il risultato finale sul 70-67 (il quarto, caratterizzato da grande concentrazione e determinazione, si chiude con un eccezionale 24-9). Stavolta una citazione al merito va ancora all’atteggiamento mentale e fisico della squadra che ha saputo far quadrato nel momento di maggiore difficoltà, per i singoli: sempre estremamente positivo Aaron Reams (21 punti e 15 rimbalzi), grande qualità e personalità da Andrea Gri (17 punti, piazzati soprattutto nei momenti topici dell’incontro) e la novità rappresentata dal nuovo innesto Jonathan Jones, ormai per tutti JJ (10 punti).
In conclusione, striscia aperta di quattro vittorie a sottolineare come la squadra, una volta raggiunti i ranghi quasi completi, abbia recuperato la propria dimensione di team costruito per ottenere risultati e che solo la cattiva congiuntura dei tanti infortuni ha caratterizzato il non buono girone di andata. Sabato prossimo è il turno dell’ultra difficile trasferta di Corno di Rosazzo contro una squadra dal tasso tecnico elevatissimo e di notevole spessore agonistico, chissà cosa verrà fuori da questo “nuovo” Humus del 2023.
Ufficio Stampa Humus Basket Sacile