Virtus Padova sconfitta a Bergamo

Nonostante JC Canelo presente solo ad onor di firma, delle medie di tiro imbarazzanti e l'ottima difesa Comark, la Broetto resta in partita fino alla fine e adesso prepara lo scontro di domenica con Desio nella sua tana a Rubano.

Alla Broetto non riesce l’impresa e contro la forte Comark dell’argentino Ghersetti interrompe la splendida striscia che aveva raggiunto le 5 vittorie consecutive. Difficile vincere a Bergamo, ancor di più se c’è JC Canelo costretto a vedersi la partita dalla panchina a causa di un risentimento inguinale che lo staff ha deciso di curare con la massima attenzione in vista della partita decisiva di domenica a Rubano contro Desio.

Nonostante tutto la Broetto si presenta nel bell’impianto dell’Italcementi con 2 pullman, anche in questa occasione ci sono infatti gli instancabili supporter di ENV e la loro presenza si fa sentire ben prima della palla a due.

Sospinti dall’entusiasmo dei loro tifosi i virtussini iniziano con la solita verve e dopo 4’ sono avanti di 5 (6-11) grazie ad un Tuci in grande spolvero, ben coadiuvato da Stojkov e Salvato che se la giocano, per nulla intimoriti dal curriculum degli avversari, dimostrando grande determinazione e personalità. Peccato però che proprio in questa fase dell’incontro coach Ciocca per cercare di frenare la tracotanza della Broetto sfoderi una zona 3-2 adattata che si dimostra da subito molto efficace sterilizzando l’attacco padovano che non segna più un canestro per tutto il resto del quarto concluso, nonostante tutto, con la Virtus avanti per 11 a 10.

L’apnea dei virtussini è purtroppo di quelle da camera iperbarica e nonostante Friso cerchi dalla panchina qualcuno con le mani calde, il canestro che scollina quota 11 è la bomba del 24-14 , segnata da Schiavon, dopo 7’20” del secondo quarto (24-14). In pratica ci sono voluti 14’ per riprendere confidenza con la retina e nel frattempo Bergamo con la fisicità di Ghersetti e Pullazi è schizzata avanti di 10 prendendo l’inerzia dell’incontro e chiudendo il secondo quarto con l’unico margine importante (18-8) che nell’equilibrio complessivo degli altri 3 quarti di fatto vale l’ipoteca sulla gara.

Nel terzo quarto Bergamo registra il massimo vantaggio di 15 punti dopo 2’40” (39-24), vantaggio che la Broetto, sempre trascinata dal terzetto Tuci, Stojkov e Salvato, riesce a rosicchiare fino al -6 (43-37) a 1’49” dalla sirena che sul finale i padroni di casa tornano ad incrementare grazie ad un ritrovato Milani (48-37).

L’inerzia è sempre nelle mani di Bergamo ma la Broetto non si arrende e anche negli ultimi 10’ riesce a far paura agli avversari che alla metà del periodo si trovano avanti solo di 9 punti ma che, a differenza dei padovani incapaci di concretizzare ogni recupero a causa di percentuali di tiro pesantemente insufficienti, quando serve si dimostrano più precisi degli avversari.

Finisce 65-53 con soddisfazione complessiva e con festoso quinto tempo all’esterno del palazzetto dove ENV condivide con il team e con qualche avversario la moltitudine di leccornie preparate per tale scopo.

E’ già viva la tensione in attesa dell’incontro decisivo di domenica con Desio che in caso di vittoria sancirebbe con una giornata di anticipo la qualificazione della neopromossa Broetto ai play-off per la promozione in serie A.

Comark Bergamo – Broetto Virtus Padova 65-53

Comark Bergamo: Bloise 8 (1/2, 2/6), Mercante 4 (2/5, 0/3), Panni 8 (0/3, 2/5), Milani 13 (4/7, 1/4), Chiarello 4 (2/7 da due), Pullazi 11 (4/6, 1/1), Ghersetti 17 (3/5, 2/5), Saletti, Permon, Planezio n.e. All. Ciocca, Vicenzutto, Petitto.

Tiri da 2: 16/35 (45%) – Tiri da 3: 8/24 (33%) – Tiri Liberi: 9/9 (100%) – Rimbalzi: 44 39+5 (Chiarello e Pullazi 8) – Assist: 12 (Panni e Milani 4)

Broetto Virtus Padova: Stojkov 11 (1/3, 3/11), Salvato 8 (3/6, 0/6), Schiavon 6 (0/2, 2/7), Crosato 5 (1/4, 1/3), Tuci 17 (8/12 da due), Busca 2 (1/1, 0/3), Contin, Di Fonzo, Lazzaro 4 (2/4, 0/1), Canelo n.e. All. Friso, Primon, Pomes.

Tiri da 2: 16/34 (47%) – Tiri da 3: 6/36 (16%) – Tiri Liberi: 3/5 (60%) – Rimbalzi: 35 28+7 (Tuci 10) – Assist: 8 (Salvato 4)

Parziali: 10-11, 18-8 (28-19), 20-18 (48-37), 17-16 (65-53)