Una settimana dopo il successo dell’Opening Day con Milano, l’Alama San Martino si ripete: arrivano ancora lontano da casa altri due punti preziosi per le giallonere, che sul sempre ostico parquet di Faenza conducono fin dall’avvio e per tutti i 40′. Un’altra bella prova del collettivo per le ragazze di coach Piazza, capaci di andare ancora una volta sopra gli 80 punti: nessuno ha segnato quanto le Lupe (84.5 punti di media) in queste prime due giornate, anche se a fare la differenza in Romagna è stato soprattutto il terzo periodo, quando è migliorata anche la prestazione difensiva.
1° QUARTO. Le ospiti partono subito forte, con una bomba di D’Alie sul primo possesso a cui seguono 5 punti di Soule, per lo 0-8 dopo neanche cento secondi. La E-Work prova a mettersi in ritmo con Dixon, ma dall’altra parte le Lupe sono ispirate: i canestri da fuori delle stesse D’Alie e Soule valgono il 9-18 al 6′. Non è da meno fra le padrone di casa Peresson, autrice di un 3/3 da dietro l’arco nel primo quarto, con cui le ragazze di Seletti si riavvicinano in un attimo a -1 (17-18). L’Alama ritrova però margine con Arado e Russo, e alla prima pausa sono già 27 i punti a tabellone, 8 quelli di vantaggio.
2° QUARTO. È un andamento che si ripropone anche nel secondo periodo, ma San Martino resta sempre avanti, anche grazie alla grande precisione nel tiro da fuori: Russo e Guarise fanno 26-33 al 12′. Nel frattempo bisogna fare i conti coi tre falli di Kostowicz, che la tengono a lungo in panchina nel primo tempo. Ma tra un botta e risposta il gap rimane pressoché costante fino all’intervallo: al furto e contropiede di Conte risponde Cvijanovic sulla sirena, per il 43-47 di metà gara.
3° QUARTO. Come detto, è nella terza frazione che arriverà il break decisivo. L’Alama la comincia subito bene, ritrovando il +9 con la bomba di Soule (3/3 dall’arco) e il sottomano di Kostowicz. Faenza ci prova ancora e torna sul 51-54 con Peresson, ma la difesa giallonera è salita di colpi, e in attacco D’Alie (8 assist dopo i 15 del debutto) orchestra un gioco equilibrato e ricco di soluzioni. Sono i canestri di Kostowicz, che firmerà 16 dei suoi 18 punti nella ripresa, uniti alle triple di Turcinovic (5 a bersaglio per lei) a far scappare le Lupe, che negli ultimi 3′ piazzano un 10-1 con cui il vantaggio sale per la prima volta oltre la doppia cifra.
4° QUARTO. L’ultimo periodo inizia sul +14 (54-68), ed è un vantaggio da proteggere senza distrazioni per le giallonere, brave a non abbassare mai la guardia. Ancora Kostowicz, che firmerà un’altra doppia doppia da 18+14, insieme a Vente e D’Alie tiene solido il margine. Alla fine l’americana chiuderà da top scorer insieme alla connazionale Soule, che alla sua seconda uscita con le Lupe firma un bel 18+9 in 27′. San Martino chiude a quota 87 e con la bellezza di 13 canestri da tre (su 24 tentativi, 54%), e resta in vetta imbattuta insieme a Bologna, Venezia e Campobasso. Un bell’inizio di stagione per Russo e compagne, che nel prossimo weekend si fermeranno per osservare il turno di riposo.
E-Work Faenza vs Alama San Martino 75-87 (19-27, 43-47, 54-68)
FAENZA BASKET PROJECT: Franceschelli (0/2), Edokpaigbe 2 (1/2, 0/1), Ciuffoli, Cvijanovic 21 (9/11, 1/3), Tagliamento 11 (3/8, 1/5), Peresson 13 (2/3, 3/4), Bernabè ne, Spinelli 6 (2/3), Grande, Dixon 12 (5/9), Booker 6 (1/3, 1/2), Brossmann 4 (2/3, 0/1). All. Seletti.
BASKET SAN MARTINO: D’Alie 14 (3/5, 2/4), Guarise 4 (0/1, 1/1), Conte 2 (1/4, 0/2), Turcinovic 17 (1/6, 5/10), Soule 18 (2/8, 3/3), Russo 8 (1/2, 2/4), Arado 2 (1/3), Diakhoumpa ne, Vente 4 (2/3), Kostowicz 18 (9/15). All. Piazza.
ARBITRI: Maschio di Firenze, Ferretti di Nereto (TE) e Forni di Cervia (RA).
NOTE: Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: Faenza 25/44, San Martino 20/47. Tiri da tre: Faenza 6/16, San Martino 13/24. Tiri liberi: Faenza 7/9, San Martino 8/9. Rimbalzi: Faenza 27 (Brossmann 9), San Martino 41 (Kostowicz 14). Assist: Faenza 18 (Brossmann 5), San Martino 23 (D’Alie 8).
Ufficio Stampa Lupebasket