Non è di certo passata inosservata, nelle ultime settimane, l’assenza sul campo con la maglia dello Jadran di Matej Bunc.
L’ala italoslovena classe 2002, infatti, in questo momento sta avendo problemi di tesseramento legati alla sua nazionalità: lo Jadran, come noto, ha tesserato Dule Radja, il figlio del grande Dino, come giocatore straniero.
Bunc, che risiede in Italia, da sette anni ha la cittadinanza italiana (oltre ovviamente a quella slovena) ma non ha completato i quattro anni necessari per la formazione italiana, come da regolamenti.
Arrivato a giocare in Italia nel 2019/2020 con la maglia del Breg Dolina (4.6 punti di media per lui), dal 2021 veste i colori dello Jadran, con due stagioni in C Gold: troppo poco, per i regolamenti, per ottenere la cittadinanza italiana.
Dalle dichiarazioni dell’entourage dello Jadran, si sta cercando una “scappatoia” verso Roma per ottenerne la cittadinanza: un caso, il suo, che accomuna molti cestisti di confine e continua ad essere cosa curiosa, in un basket dove giocatori americani ottengono passaporti macedoni o kazaki senza troppi problemi.
Redazione MegaBasket