Sono Umana Reyer Venezia e Stella Azzurra Roma le altre due semifinaliste delle Finali Nazionali Under 20 Eccellenza in corso di svolgimento a Cantù: è questo il verdetto del giovedì al PalaParini, teatro della fase a gironi che da venerdì in poi lascia il posto alla Mapooro Arena di Cucciago. Tanta affluenza di pubblico, che ha spinto l’organizzazione a scegliere una nuova location rispetto a quella dei primi tre giorni, in vista di un finale davvero infiammato.
Ma andiamo per ordine: si parte dalla mattinata, dove si confrontano la Pallacanestro Alto Sebino e la Consultinvest Pesaro, nella gara che assegna il settimo e l’ottavo posto. Pesaro si presenta all’impegno ancora senza Sollazzi e Alto Sebino riesce a rimanere avanti per tutta la partita, sia pur con vantaggi minimi: Baldini (4/7 da due, 3/3 da tre, 6 rimbalzi, 5 assist) si rende protagonista di un match a tutto tondo, ben spalleggiato da Coltro (6/10 da due, 2/3 nelle triple). Dall’altra parte, non basta la “doppia-doppia” di Rosa, che ne mette 24 con 10 rimbalzi, e la solita prestazione concreta di Serpilli (3/9 da due, 4/8 da tre). Alto Sebino, dopo aver chiuso a +7 i primi venti minuti, resiste ai tentativi di rimonta dei marchigiani e sferra poi i fendenti nel finale, sfruttando la minor lucidità della Consultinvest e chiudendo con una vittoria per 74-82 che assegna loro il settimo posto conclusivo.
Il pomeriggio vede svolgersi i due spareggi che assegnano gli ultimi due posti per le semifinali, traguardo al quale sono già arrivate la Banca Sella Biella e la Jumbo Collection Cantù padrona di casa. Il primo match mette a confronto in campo Umana Reyer Venezia e Armani Junior Olimpia Milano: sono gli orogranata a partire meglio, ancora una volta trascinati dall’impatto dell’ottimo Visconti (alla fine, per lui, solo 3/12 dal campo). Milano fatica a mettersi in ritmo in attacco, tanto da viaggiare alla migliorabile media di un punto al minuto durante il primo periodo: Venezia ringrazia e va a +6, ma Restelli (2/4 da due, 2/5 da tre) suona la carica e propizia la rimonta delle “Scarpette Rosse”. Milano riesce a ribaltare il risultato ed a toccare il +5 come massimo vantaggio, poi Venezia risponde con l’impatto dentro l’area di Totè e Simioni, ma è l’Armani a chiudere in lieve vantaggio il primo periodo, sul 32-33. Nella ripresa, ancora lombardi a controllare il match e Venezia ad inseguire: gli orogranata hanno il merito di non mollare mai e di capire quando sferrare il fendente decisivo; l’Olimpia spende molte energie e questa volta non riesce a mettersi in ritmo dall’arco e, nel quarto periodo, emerge alla grande Leonardo Totè (8/10 da due, 4/7 da tre, 9 rimbalzi). Il lungo dei veneti domina nel pitturato ed anche sul perimetro, dove si muove con disinvoltura: Milano non riesce a rispondere in maniera efficace e si prende un parziale che la fa sprofondare alla doppia cifra di ritardo. Alla fine, per la Reyer, è vittoria 76-63: un risultato che significa semifinale, dove gli orogranata incontreranno Biella.
L’ultimo match di giornata, nonché il secondo spareggio, propone il derby romano fra Stella Azzurra e Tiber: alto impatto emozionale per questo match, che vede le due formazioni scontrarsi nuovamente dopo la regular season; inizia bene la Stella Azzurra, specialmente in attacco con Emanuele Trapani (3/4 da due, 2/5 nelle bombe). Gli stellini sfruttano una difesa piuttosto rilassata da parte della Tiber, che però risponde con il devastante impatto di Valentini (12/20 dal campo, 14 rimbalzi): il primo quarto finisce con un +8 Stella, poi nella seconda frazione sono sempre i ragazzi di D’Arcangeli a fare la partita. E’ Todor Radonjic (4/11 da due, 4/6 da tre) il mattatore: inarrestabile in ogni zona del campo, il giocatore stellino suona la carica per la sua formazione, mentre la Tiber finisce anche a meno ventidue, prima di chiudere il secondo periodo sotto 54-35. Nella ripresa, Valentini continua ad essere stoico baluardo, ma non basta: Radonjic e Trapani continuano a perforare la retina, ben assistiti da Nikolic e Da Campo (5/9 al tiro, 3 assist). L’unico sussulto arriva nell’ultimo quarto, con un 2-10 di parziale che riporta la Tiber a meno sei, ma è solamente una chimera: un paio di canestri di Guariglia rimettono le cose a posto, tanto che la Stella finisce con la vittoria 86-75.
Si entra dunque nella due giorni finale di gare, alla Mapooro Arena di Cucciago: il programma odierno prevede, alle ore 14.00, la finale per il quinto/sesto posto fra Armani Junior Olimpia Milano e Tiber Basket Roma mentre, a seguire, le due semifinali. Alle 18.00, la Banca Sella Biella affronterà l’Umana Reyer Venezia; a chiudere il quadro di giornata (ore 20.00), Jumbo Collection Cantù – Stella Azzurra Roma.
CONSULTINVEST PESARO 74
PALLACANESTRO ALTO SEBINO 82
(20-23, 41-48, 60-63)
Consultinvest Pesaro: Nicolini 8, Bocconcelli 2, Clementi 5, Goffi 3, Giacomini, Benedetti 4, Foglietti, Petrillo 6, Serpilli 18, Pozza, Rosa 24, Carancini.
Iseo Serrature Alto Sebino: Zambetti, Cernivani 7, Manfrini, Cattaneo 6, Baldini 21, Coltro 18, Vidakovic 2, Stanzani 19, Caversazio, Gaadoudi 9.
UMANA REYER VENEZIA 76
ARMANI JUNIOR OLIMPIA MILANO 63
(16-10, 32-33, 47-49)
Umana Reyer Venezia: Visconti 13, Antelli 9, Ambrosin 10, Bergamo 2, Criconia, Totè 29, Bolpin 2, Simioni 11, Cantoni ne, Ndoye ne, Petteno, Groppi.
Armani Junior Olimpia Milano: Pecchia 10, Villa 17, Restelli 10, Aromando, Vecerina 2, Vercesi 2, Toffali 8, Sovera, Pastori 11, Charles Pena, Calò, Di Meco 3.
STELLA AZZURRA ROMA 86
TIBER BASKET ROMA 75
(28-20, 54-35, 68-54)
Stella Azzurra Roma: Alibegovic 2, Da Campo 12, Nikolic 10, Radonjic 26, Antonaci, Ulaneo, Guariglia 9, Vitale 7, Trapani 14, Gazzillo 1, Sikiras 5, Fedeli.
Tiber Basket Roma: Vicinanza 5, Carosi 5, Troiani 7, Valentini 32, Baldoni ne, Piccioni ne, Santucci 10, Perna ne, Frisari, Berardesca 9, Cullar 7, Moretti.