In un match più ostico di quanto possa dire il punteggio finale, la Tezenis ritrova la vittoria e si rimette in carreggiata dopo la sconfitta di Trieste. Chiusi resta nel match per oltre trenta minuti grazie ad una difesa solida e ad un’ottima organizzazione di gioco ma nell’ultimo periodo subisce l’allungo decisivo gialloblù. Fondamentale il contributo di Kamari Murphy che termina il match con una sontuosa doppia doppia da 15 punti e 13 rimbalzi con 33 di valutazione.
La cronaca
Ramagli sceglie il quintetto classico con Penna, Devoe, Udom, Esposito e Murphy. Coach Bassi replica con Visintin, Stefanini, Tilghman, Jonats e Possamai. Udom mette a segno i primi punti del match su assist di Capitan Penna, risponde Stefanini con l’arresto e tiro del 2-2. Inizio di gara nel quale gli attacchi hanno buona fluidità, Chiusi trova soluzioni interne grazie ai 212 cm di Possamai mentre Verona si affida alle giocate sull’asse Devoe – Murphy. La Tezenis mantiene il vantaggio sul 18-13 con il canestro e fallo di Murphy su assist di Udom e Coach Bassi ricorre al timeout per provare a fermare il break gialloblù a 2’52” dal termine del periodo. Cominciano le rotazioni per le due squadre, Ramagli ha buon impatto da Stefanelli che con 5 punti consecutivi porta i suoi al massimo vantaggio sul 23-15. I tiri liberi di Visintin, 5 punti nel primo quarto per il classe 2004, fissano il punteggio sul 25-16 dopo 10’ di gioco.
Chiusi apre il secondo quarto con un parziale di 8-0 firmato Raffaelli e Chapelli che obbliga Ramagli a chiamare il suo primo timeout della gara sul 25-24 del 12’. La Tezenis esce bene dal minuto di sospensione, Devoe crea per Stefanelli che mette la seconda tripla di serata per il nuovo +4 gialloblù. I ragazzi di Coach Ramagli ritrovano la leadership della gara affidandosi all’intensità difensiva e alla pressione sulla palla, sono i recuperi di Devoe ed Udom a creare il nuovo minibreak; 34-27 a 4’15” dal termine del quarto. Chiusi prova a restare nel match con il suo leader Stefanini ma la Tezenis, grazie al gioco in transizione, trova i canestri del nuovo vantaggio in doppia cifra, 41-30 al 18’. Nell’ultimo minuto del primo tempo l’Umana piazza il parziale di 5-0 che le permette di riaccorciare nuovamente e di chiudere il periodo a -6. Il tabellone dice 41-35 a metà partita.
Stefanini riprende da dove aveva finito il primo tempo con il jumper del 41-37, Verona fatica a prendere ritmo offensivo e Chiusi, con i primi punti di serata di Tilghman, ritorna a contatto, 43-39 al 24’. In un terzo periodo dove la gara si sporca ed i contatti aumentano, la Tezenis trova in Murphy il riferimento dentro l’area; la schiacciata in alley oop del numero 21 permette ai gialloblù di riportarsi a +7; timeout Bassi sul 47-40 a 1’35” dalla fine del quarto. Il tap-in volante di Esposito allo scadere concede alla Tezenis il nuovo vantaggio in doppia cifra a 10’ dal termine, si va all’ultimo riposo sul 50-40.
In apertura di quarto periodo la Tezenis ritrova lucidità e riallunga sul 56-42 con le giocate di Esposito e Devoe, il massimo vantaggio della gara lo sigla Stefanelli, +16 a 5’ dal termine. L’Umana, pur mantenendo una buona presenza difensiva, fatica a trovare la via del canestro e Verona si affaccia agli ultimi 3’ di gara sul 60-47. È il canestro di un dominante Kamari Murphy, 15 punti +13 rimbalzi, a mettere la parola fine sulla gara. Gli ultimi istanti del match servono solo a fissare il punteggio finale ed a regalare ai giovani Mbacke, Morati e Airhienbuwa l’esordio in Serie A2 ed i primi punti in campionato. Verona vince 70-49.
Tezenis Verona vs Umana Chiusi 70-49 (25-16, 41-35, 50-40)
Tezenis Verona: Mbacke 2, Stefanelli 10, Morati 2, Gazzotti 7, Gajic 0, Devoe 13, Aihrienbuwa 0, Esposito 11, Murphy 15, Penna 4, Udom 6, Bartoli S. 0. All. Ramagli
Umana Chiusi: Tilghman 7, Ceron ne, Lorenzoni ne, Dell’Osto 1, Visintin 8, Chapelli 3, Stefanini 15, Bozzetto 4, Jerkovic 0, Raffaelli 5, Jonats 0, Possamai 6. All. Bassi
Uff. stampa Scaligera Verona