Sfiora l’impresa l’Umana Reyer che è costretta a cedere 60-56 contro la Famila Wuber Schio trovando la prima sconfitta stagionale al termine di una partita intensa che ha dato spettacolo al pubblico del PalaRomare. Le orogranata lottano per quaranta minuti, rimontando dal meno sedici e riuscendo tornare fino al meno tre che non basta però per portare a casa i due punti.
Nella rotazione straniere di Schio rimane fuori Sivka, le orogranata possono contare anche sulla capitana Pan (uscita per infortunio alla caviglia nella sfida contro Gdynia).
Il quintetto dell’Umana è composto da Berkani, Villa, Fassina, Shepard e Kuier.
Inizio di gara con tanti errori da una parte e dall’altra: Kuier con un sottomano riesce finalmente a sbloccare la partita dopo tre minuti e mezzo dalla palla a due, per le scledensi a rispondere è subito Parks. Shepard si guadagna un viaggio in lunetta, ma Verona e ancora Parks puniscono Venezia con tre tiri dalla lunga distanza (11-4) con time out di coach Mazzon. Le padrone di casa allungano sul 13-4, ma Berkani con cinque punti in fila riporta sotto di quattro le sue. Il canestro dell’ex Bestagno chiude il primo quarto 15-9.
Nella seconda frazione le orange strappano nuovamente (19-11), ma la formazione di coach Mazzon non perde lucidità diminuendo il gap con un gioco corale, 21-18 al giro di boa. Le orogranata chiudono le maglie difensive arrivando in due occasioni al meno due con i canestri di Villa, ma le scledensi, affidandosi alla lunga Juhasz, ritrovano sei punti di vantaggio ad un minuto e mezzo dal termine del periodo, 29-23. Juhasz è scatenata, i suoi due canestri (l’ultimo sulla sirena) mandano le squadre negli spogliatoi sul 33-23.
AL rientro in campo, Venezia piazza un break di 7-2 guidata dal duo Villa-Kuier (35-30), ma ancora una volta è Juhasz a ristabilire sette punti di vantaggio alle orange. Sottana viene gravata di un fallo antisportivo, Villa però sbaglia entrambi i liberi, ma le leonesse non mollano un centimetro mettendo solidità e fisicità in campo e rimanendo a contatto. La capitana Sottana però segna sette punti in fila negli ultimi possessi della frazione regalando il + 9 al Famila.
Berkani tocca la doppia cifra personale con un canestro ad inizio ultimo quarto, ma le scledensi accelerano con l’ex Penna che piazza due triple in fila che valgono il +13 per la formazione di casa, vantaggio che aumenta poi con Guirantes (56-41 al 33′). Le orogranata lottano credendoci, tornando sotto la doppia cifra con un mini break di 6-0 (56-47). Continuano la rimonta Berkani e compagne, arrivando sul 58-51 a 1’50” dal termine della gara. L’Umana non vuole arrendersi e, con Cubaj e Berkani, torna sotto 59-56 a 3.2″ sul cronometro. Il time out di Dikeoulakos permette alle orange di fare la rimessa nella metà campo offensiva, la Reyer fa fallo sistematico e l’uno su due di Keys chiude la partita 60-56.
Il prossimo impegno delle nostre leonesse sarà un match casalingo, domenica 28 gennaio alle ore 18 contro RMB Brixia Basket per la sedicesima giornata del campionato Techfind di serie A1.
Famila Wuber Schio vs Umana Reyer 60-56 (15-9, 33-23, 48-39)
Famila Wuber Schio: Juhasz 14, Bestagno 4, Sottana 9, Verona 5, Guirantes 4, Mutterle, Crippa, Pirozzi, Parks 11, Keys 3, Penna 6, Reisingerova 4 All.Dikeoulakos
Umana Reyer: Logoh ne, Berkani 16, Gorini ne, Villa 9, Nicolodi, Pan, Meldere, Makurat 5, Cubaj 4, Fassina 2, Shepard 10, Kuier 10 All.Mazzon
Uff. stampa Umana Reyer