Qualche errore di troppo penalizza la Horm

La Horm SBP ha perso 68-72 con Bluorobica Bergamo, al termine di un match molto equilibrato per tutti e 40 i minuti e che i bergamaschi hanno meritato di vincere perché sono stati avanti nel punteggio per gran parte dell’incontro e sono stati più freddi nel nel finale di gara quando si giocavano i possessi decisivi. Per gli orobici, difesa a zona insistita, bravi a trovare buone conclusioni da dentro la nostra area e un Cagliani che, come sanno fare i giocatori di talento, ha trovato i tiri decisivi dopo una gara in tono minore (rispetto ai suoi standard). D’altra parte la Horm può fare ammenda per qualche errore di troppo, sia sotto canestro che in termini di palle perse.

Detto questo, a volte capita, abbiamo perso anche se abbiamo tirato 13 tiri liberi e 5 tiri dal campo in più dei nostri avversari. Il bilancio delle palle perse e recuperate per noi è di -2 e per gli orobici -13.
Sin dalle prime battute i bergamaschi sono andati avanti, fino al 7-12 a metà periodo, trascinati da un ottimo Rota che, sin lì, ha realizzato da solo 8 punti.

La Horm, incassato il primo parziale, ha reagito ribaltando il risultato con un break di 7-0, frutto di un floater di Farina, un and one di Cardazzo e uno spunto di Mandic. Proprio in chiusura, Cane con un and one ha portato Bergamo al primo riposo avanti di un punto (16-17). Il secondo periodo si è aperto con una palla persa di Mandic e una tripla di Gandoy, potremmo dire che questa sia stata la sintesi della partita: Pordenone è più volte sembrata riuscire a mettere le mani sull’incontro, salvo poi fare degli errori banali ben sfruttati dagli avversari che hanno avuto il merito di non disunirsi quando andavano a subire i contro-parziali.

Per tutto il secondo periodo la Bluorobica è stata avanti, anche di sei punti (23-29 e 28-34), ma la Horm è sempre stata pronta a rispondere, fino a chiudere sul 33-34, sprecando il pallone del possibile 35-34 con due conclusioni da sotto, altra costante dell’incontro di ieri sera. Il terzo periodo è proseguito seguendo l’inerzia dei precedenti, salvo una fase di gioco tra il quarto e il sesto minuto, nella quale siamo passati dal 37-42 al 45-42, anche grazie alle triple di Mandic e Venuto. Dopo la tripla del Capitano e il conseguente errore in attacco di Leoni, lo stesso Venuto ha provato con una nuova tripla a inferire un altro colpo agli avversari che, fosse andato a segno, avrebbe potuto fare molto male. Purtroppo la tripla non ha avuto buona sorte e, per contro, De Martin ha realizzato il 45 pari su cui i bergamaschi hanno costruito un nuovo break che li ha portati fino al 45-51 a 1’30” dal termine. Nelle fasi finali c’è stata gloria anche per Nespoli che ha realizzato i punti 53 e 55 della propria squadra che ha chiuso ancora avanti 48-55.
Se la seconda parte del terzo periodo ha visto la Bluorobica prendere il comando con maggior decisione, l’inizio del quarto e ultimo periodo confermava la superiorità degli ospiti, che hanno allungato ulteriormente fino al 50-61 (parziale complessivo 5-19).

Ai nostri ragazzi, lo sappiamo, non manca l’orgoglio e trascinati da un numeroso e calorosissimo pubblico, hanno restituito il parziale, piazzando un 13-0 (63-61) che, a 3 minuti dalla fine, è sembrato aver sovvertito le sorti dell’incontro. Purtroppo, una volta invertita la tendenza, sul 64 pari e con i lunghi Cane e Leoni fuori per falli, è accaduto che Cagliani, fino a quel momento 0/4 dalla lunga distanza, infilasse un paio di triple, di cui una con le braccia del difensore davanti al viso che, con tutta probabilità, non gli facevano vedere il canestro (66-70). Nel finale, dopo un 2/3 ai liberi di Farina e un tiro sbagliato da Gandoy, Venuto ha avuto un paio di opportunità di tiro da oltre l’arco che però non sono andate a segno. I due punti finali degli ospiti sono giunti dopo un fallo di Mandic per fermare il cronometro.

A livello individuale da segnalare il solito Mandic (23 punti e 26 di valutazione). Mozzi ha fatto 26 di valutazione complessiva grazie, soprattutto, al suo contributo in termini di rimbalzi, ma ha fatto un 2/10 al tiro che è piuttosto basso per i suoi standard. Ora testa a domenica prossima che ci aspetta un’altra partita tostissima in casa della Gardonese.

Foto Marco Rinieri

HORM SBP vs Unica Bergamo 68-72 (16-17; 33-34; 48-55)

Horm SBP – Farina 13, Michelin ne, Agalliu ne, Cardazzo 5, Cagnoni 7, Venaruzzo, Tonut 2, Mandic 23, Venuto 9, Varuzza, Mozzi 9, Biasutti. All. M. Milli, Vice all. R. Puntin, Assistente L. Tonus, prep. atletico F. Zava.

TL 13/20 – 2PT 17-42 – 3PT 7/26 – Rimbalzi 34 (22-12), Assist 12, palle perse 13, palle recuperate 11

Unica Bergamo – Morelli, Gandoy 10, Cane 4, Cagliani 12, Doneda 2, Bertoncin 3, Rota 18, Nespoli 6, Leoni 8, Renella, Picarelli ne, De Martin 9. All.

TL 5/7 – 2PT 23-44 – 3PT 7-19 – Rimbalzi 33 (23-10), Assist (16), palle perse 16, palle recuperate 3

Arbitri: F. Colussi di Cordenons e M. Tondato di Susegana

Uff. stampa SBP