Una serata di grande difficoltà al tiro (spicca in negativo soprattutto il 7/28 da 3), con problemi di organico (agli ancora non recuperati Parks e Kabengele si aggiunge già nel secondo quarto Tessitori, espulso per un doppio tecnico e a metà dell’ultimo quarto si infortuna anche Brooks), impedisce all’Umana Reyer di contrastare efficacemente l’Unahotels Reggio Emilia, che si impone con un rotondo 77-60.
Confermato il quintetto con Spissu, Tucker, Casarin, Simms e Tessitori, gli orogranata partono difendendo forte e senza falli (il primo nella metà campo difensiva arriva dopo oltre 9′), ma con qualche palla persa di troppo (saranno già 5 nei primi 10′) e difficoltà di tiro. Nei primi 4′ arrivano solo due triple di Simms per il 5-6. Bello il duello sotto le plance tra Tessitori e Faye, che si scaviglia a metà quarto sul 7-10, peraltro ottimamente sostituito da Atkins. Se si esclude un canestro di Tessitori, nei primi 10′ per gli orogranata segna però solo Simms (14 punti con 3/4 da 2 e 2/3 da 3), così, nonostante 6 assist e il predominio a rimbalzo (11-8), l’Umana Reyer insegue al primo intervallo breve sul 17-16. Reggio prova l’allungo in avvio di secondo quarto (23-19 al 12′, 28-22 al 14’30”), affrontato con gran foga da entrambe le squadre, ma l’Umana Reyer non molla e al 15’30” è 28-26. Alcune decisioni arbitrali contestate infiammano gli animi: ne fanno le spese Heidegger (tecnico dopo canestro segnato) e soprattutto Tessitori che, dopo aver firmato il 31-28 al 16′, viene espulso per doppio tecnico per proteste. La Unahotels ne approfitta per allungare sul 38-28 al 18′, con Casarin che subisce un paio di falli e lima parzialmente dalla lunetta sul 38-30 al rientro negli spogliatoi.
Le difficoltà offensive degli orogranata continuano anche in avvio di secondo tempo, con Reggio sul 42-30 al 22′, 30” prima che Heidegger sblocchi l’Umana Reyer con una tripla, ma l’inerzia non cambia nonostante il tecnico alla panchina reggiana al 23’30” consenta di riavvicinarsi sul 44-36 e poi, al 24’30”, arrivi il bonus per i padroni di casa. È in particolare Weber a trascinare la Unahotels, che fa la voce grossa anche a rimbalzo offensivo, sul 53-38 al 26′ dopo il time out di coach Spahija. Gli orogranata sfruttano il bonus con intelligenza, ma sbagliano troppo tiri anche aperti da 3 (5/22 al 30′), così al 30′ è 60-44. Il divario si allarga ulteriormente al 31′ (63-44) con il parziale di 8-0 interrotto dalla tripla di Wiltjer al 32′, seguita dal canestro di Brooks per il 63-49 che spinge la panchina reggiana al time out che rimette subito le cose in carreggiata per Reggio Emilia: al 34’30” è 71-51. Piove sul bagnato al 35’30” con l’infortunio di Brooks, costretto ad accomodarsi in panchina dopo una scivolata sul parquet, a partita comunque ormai compromessa. In pieno garbage time, Reggio tocca il +22 sul 76-54, esce per falli Heidegger, poi finisce 77-60.
Unahotels vs Umana Reyer 77-60 (17-16, 38-30, 60-44)
Unahotels: Weber 18, Bonaretti 1, Cipolla, Suljanovic, Galloway 7, Faye 8, Smith 12, Uglietti, Atkins 17, Vitali 6, Grant 3, Chillo 5. All. Priftis.
Umana Reyer: Spissu 6, Tessitori 6, Heidegger 6, Casarin 9, De Nicolao 2, O’Connell ne, Janelidze ne, Brooks 4, Simms 14, Wiltjer 8, Tucker 5. All. Spahija.
L’Umana Reyer chiuderà in settimana, martedì 6 alle 19.30 ad Amburgo, l’avventura in Eurocup, poi l’ultimo turno di campionato prima delle Final Eight di Coppa Italia: al Taliercio, domenica 11 alle 16.30, arriva Pistoia.
Uff. stampa Umana Reyer