Pronti via ed è Facca a ricominciare da dove aveva lasciato nelle scorse partite mettendo a segno due triple di fila in apertura. Gallizia non è da meno e risponde colpo su colpo pungendo da dentro l’area. Coach Sioni pesca dalla panchina e butta nella mischia Salifu che risponde presente: il numero 8 mette a segno 5 punti importanti nel quarto mandando i suoi alla prima pausa breve sul 12-17.
Nella seconda frazione però la musica cambia, Fagagna alza l’intensità difensiva e grazie ai canestri di De Zanchi impatta il match. McCanick e Facca non ci stanno e con una bomba a testa tengono i biancorossi in striscia, ma sarà Cabrini a rendersi protagonista per i suoi mandando le due squadre all’intervallo sul 31-29.
Al rientro dagli spogliatoi sono gli uomini di coach Bolla a prendere le redini del match con ancora Cabrini sugli scudi, ma il protagonista della frazione è l’arbitro Zinni il quale, dopo un fallo in attacco molto dubbio fischiato a McCanick, gli conferisce prima un tecnico e poi un espulsione per proteste. Non sarà l’unico sanzionato dal direttore di gara, il quale punisce anche Dalla Mora prima e coach Sioni poi. Da qui in poi Zanet e compagni sembrano inermi e accusano il colpo con Fagagna che approfitta della situazione e si porta sulla doppia cifra di vantaggio. Valente prova a caricarsi i suoi sulle spalle segnando sulla sirena del quarto per il provvisorio 52-40.
Nell’ultimo periodo Fagagna gioca sulle ali dell’entusiasmo e i casarsesi vedono piano piano sedersi in panchina per 5 falli diversi dei suoi protagonisti. Dal canto loro Zanelli e soci sono bravi a realizzare i numerosi viaggi in lunetta (saranno ben 23 i tiri liberi messi a segno con 35 falli fischiati a favore contro i 22 commessi). I soli 7 punti messi a segno da Casarsa sono lo specchio dell’ultimo quarto, con il pesante passivo finale (70-46) a testimoniare la giornata no per i pordenonesi.
Coach Sioni non può che allargare le braccia:
Ci sono poche parole per commentare una partita del genere. Siamo incappati in una giornataccia sotto tutti gli aspetti, non siamo riusciti ad avere fluidità in attacco e in difesa non siamo riusciti a trovare un rimedio al metro arbitrale che ci ha penalizzato tra espulsioni, tecnici, antisportivi arrivati in sequenza e giocatori usciti per falli che ci hanno fatto perdere la testa e fatto uscire dal campo con un passivo pesante. Dispiace non aver potuto giocare la partita come abbiamo fatto in questo ultimo mese ma abbiamo poco tempo per superare questa batosta e dobbiamo subito pensare alla prossima gara con Torre che arriverà arrabbiata viste le due partite perse sul filo del rasoio e affamata di punti.
Partita quindi da dimenticare per gli uomini di coach Sioni che giocheranno questo venerdì 26 aprile in casa contro Torre per ritrovare i 2 punti e il bel gioco fin qua visto nella seconda fase.
Collinare Basket vs ASD Casarsa 70-46 (12-17, 19-12, 21-11, 18-17)
Collinare Basket: Stojanovic, Mulloni 15, Comino, Kicev, Dose, Del Ojo 8, Gallizia 6, Cabrini 11, Zanelli 8, Fantino 10, De Zanchi 12, Simeoni. All.Bolla, Ass.Ciani.
ASD Casarsa: Mitri, Da Re 4, Zanet 7, Fabris, Cudia, Pitton, Valente 7, Salifu 6, Della Mora 3, McCanick 8, Mazzeo 2, Facca 9. All.Sioni, Ass.Tushe.
Arbitri: Zinni e Zannier
Uff. stampa Pol. Casarsa