La Vis compie l’impresa vincendo una gara epica contro la Dinamo Gorizia che, per la seconda volta in stagione, conosce il colore giallo del referto. Semifinale quindi ora in parità con sabato sera la decisiva bella nuovamente sul parquet goriziano.
LA GARA. Avvio traumatico per la Vis che si trova sotto 0-12 dopo 3’ di gioco, con Gorizia che sembra voler chiudere sin da subito i giochi. Time-out immediato di coach Starnoni, con l’attacco mosaicista che è anche poco fortunato, visto che più di qualche tiro balla sul ferro per poi uscire.
Gallizia smuove dalla lunetta il tabellone e da lì in poi la Vis inizia finalmente a trovare la via del canestro, arrivando anche a -3 con una tripla di Passudetti ed un 2+1 di Gaspardo. Macaro esce gravato di 3 falli ma la rapida tripla di Luis ricaccia indietro la Vis (11-18) che, nonostante questo, reagisce con carattere: 16-20 alla prima sirena.
Bomba di Gallizia con l’ala che fa anche percorso netto dalla lunetta e poi delizia con un’altra tripla da 8 metri per il primo vantaggio Vis: 24-22 a 7’20”. Gaspardo lo imita con un tiro frontale (27-24) poi Gallizia si sposta un metro più indietro ancora, facendo nuovamente centro: 30-27. Gara che si infiamma in campo e sugli spalti, Gallizia ne mette alle fine 19 nel primo tempo, che si chiude con un canestro da oltre metà campo, dopo arresto passo e tiro, di capitan Bagnarol: 41-35 e squadre negli spogliatoi oltre che pubblico in visibilio.
Vis che trova continuità dalla lunga distanza con Bagnarol e Passudetti (49-43 dopo 3’ della ripresa) ma con un paio di accelerazioni la Dinamo si riporta a stretto contatto a metà quarto: 53-50. Gaspardo dall’angolo non perdona eppure la Dinamo torna in parità (56-56 a 3’ dalla fine del periodo). La bomba dell’ex Braidot manda Gorizia sul +4 (60-64), con due canestri di Federico Bagnarol ad impattare la sfida sul 64-64 con 10’ da giocare.
Ancora Bagnarol (probabilmente la miglior gara della stagione per il capitano con 4/8 da 2, 3/5 da 3, 1/1 ai liberi) da tre punti (67-64) ma qui arriva il break firmato principalmente dal solito statuario Macaro, che converte l’assist di Schina, per il 69-73 a 5’21” con coach Starnoni che spreca così il suo secondo time-out.
Finale avvincente che inizia con l’antisportivo a Bagnarol, che permette alla Dinamo di prendere un buon vantaggio: 72-78. Gara chiusa? Non ancora perché Gallizia ritrova la vena da tre punti per il 77-80. Macaro e Colli per il nuovo +6 Dinamo ma è un 2+1 di Gaspardo a riaprire ancora una volta un match che non finisce di emozionare: 82-83 a 24” dalla fine. Palla recuperata dalla Vis con 17” sul cronometro ma qui arriva la violazione di 5” sulla rimessa. Sul fallo sistematico Luis converte solo un libero e con 8” da giocare, sul capovolgimento di fronte, arriva la bomba di Gallizia (MPV con 29 punti frutto di un 3/5 da 2, 5/11 da 3, 8/8 dalla lunetta, 8 falli subiti e 36 di valutazione) con un secondo e mezzo sul cronometro. Time-out di coach Tomasi, rimessa errata, cambio rimessa e gara che si chiude con una vittoria sudata ma quanto mai meritata per un gruppo che, dopo l’avvio scioccante, ha dato il massimo in campo per realizzare l’impresa. Bravi Ragazzi !
VIS Spilimbergo vs Dinamo Gorizia 85-84 (16-20, 41-35, 64-64)
VIS Spilimbergo: Bellon ne, Bertuzzi, Considine, Passudetti 10, Ballaben 2, Bagnarol 18, Studzinskij 2, Gallizia 29, Gaspardo 17, Bianchini Gioele 5, Sovran 2. All. Starnoni.
Dinamo Gorizia: Devetta 2, D’Amelio, Scutiero 13, Bullara, Schina 11, Macaro 18, Braidot 10, Franco, Colli 19, Cestaro 7, Luis 4, Kos. All. Tomasi.
NOTE -Spilimbergo: T.l. 19/23; 3pt: 12/31 (Gallizia 5; Bagnarol 3; Passudetti, Gaspardo 2). Tecnico: panchina Dinamo. Antisportivo: Bagnarol.
Uff. stampa Vis Spilimbergo