L’Umana Reyer torna a centrare la semifinale playoff scudetto dopo 3 anni, aggiudicandosi la tiratissima serie con la UNAHotels Reggio Emilia per 3-2 grazie all’83-67 in un Taliercio che torna sold out per spingere la squadra orogranata.
Kabengele non recupera, così coach Spahija conferma il quintetto di Gara4. L’inizio di partita ricalca invece quello di Gara1, con Reggio avanti 1-9 dopo 2′ e time out orogranata, che però riesce a dare la scossa. L’Umana Reyer alza infatti il livello difensivo (da menzionare anche una stoppata clamorosa di Tucker), si sblocca in attacco, domina a rimbalzo (13-7 dopo i primi 10′) e porta gli avversari al bonus a metà quarto, in un parziale di 12-0 per il 13-9 al 7′. La UNAHotels torna a segnare dopo oltre 5’30”, ma l’Umana Reyer riesce a correre e proprio da un contropiede arriva il 17-11 all’8’30”, anche se il quarto si chiude sul 17-14. Gli ospiti tornano in vantaggio all’11’30” (19-20), con la controrisposta orogranata in cui spiccano il recupero con schiacciata di Tucker e l’intelligente assist di Tessitori per De Nicolao che vale il 25-20 al 13’30”. Reggio trova tre triple consecutive di Grant ed è time out veneziano al 14’30” sul 27-29, con l’Umana Reyer che prova quintetti sempre più bassi, con grande intensità difensiva (da menzionare i passi di Black provocati da Simms e la palla rubata di Spissu al centro avversario al momento del tiro). Il match però procede a elastico: 32-29 al 16′, 34-40 al 19’30”, fino al 40-42 al rientro negli spogliatoi.
Il secondo tempo inizia con il 40-44 reggiano, a cui risponde però Spissu da 3 e, dopo un recupero di Tucker in tuffo su Galloway, al 22′ c’è il sorpasso sul 45-44 con i liberi di Wiltjer. Difendendo spesso mani addosso, Reggio risponde con uno 0-7 per il 45-51 al 23’30”, con time out di coach Spahija, dal quale gli orogranata si ripresentano col doppio play Spissu-De Nicolao. Tucker torna a muovere il punteggio dell’Umana Reyer dopo 2’30” con la tripla del 48-51 a metà periodo e, in un match a basso punteggio, al 27’30” è pareggio a quota 53. Con sempre grande fisicità e contatti tollerati dal metro arbitrale, gli orogranata continuano a giocare con grande caparbietà e chiudono il quarto avanti 58-55 con un’altra tripla di Tucker, dopo aver portato a casa il terzo fallo di Faye con uno sfondamento. In una partita che si incattivisce, al 31′ è 62-56, con le squadre che si rispondono dall’arco e l’Umana Reyer che riesce a mantenere comunque il vantaggio, nonostante Reggio rientri fino al 68-67 al 34′. Dal time out della panchina orogranata esce però una partita completamente diversa. Parks fa letteralmente impazzire Galloway, con una difesa in cui non concede un centimetro al principale terminale offensivo ospite; in attacco, le combinazioni trovano un Simms preciso terminale, così l’energia orogranata costringe la panchina reggiana al time out sul 73-67 al 37′. Le squadre si ripresentano con quintetti bassissimi, ma l’inerzia non cambia e, anzi, il margine viene progressivamente allargato fino all’83-67 finale.
Umana Reyer vs UNAHotels 83-76 (17-14, 40-42, 58-55)
Umana Reyer: Spissu 11, Tessitori 7, Heidegger 2, Casarin, De Nicolao 5, O’Connell ne, Janelidze ne, Parks 11, Brooks ne, Simms 14, Wiltjer 8, Tucker 25. All. Spahija.
UNAHotels: Weber 4, Bonaretti ne, Cipolla ne, Galloway 18, Faye 7, Smith 6, Uglietti, Atkins 4, Black 12, Vitali 4, Grant 9, Chillo 3. All. Priftis.
Uff. stampa Umana Reyer