Fluid System è semifinale. Jadran sconfitto nella bella

Nonostante le buone prove di Ban e Matija Batich, la squadra di Mura deve piegarsi nella terza e decisiva partita della serie: il team di Andriola comincia già mercoledì, in casa, il turno successivo.

La Fluid System Tarcento rispetta il pronostico e si conquista la semifinale di C Gold: i biancoverdi non lasciano passare lo Jadran nella “bella” al PalaSottocolleverzan, vincendo 67-57 e chiudendo sul 2-1 la serie.

Dopo che giovedì erano riusciti a pareggiare i conti, i carsolini si presentano al match con due defezioni importanti, ovvero quelle di Cettolo e Ridolfi (in panchina per onor di firma): assenze che bilanciano quella di Barazzutti nelle file friulane. Il playmaker, fermo per un infortunio al polpaccio destro, ha saltato l’incontro e dovrebbe poter tornare in campo mercoledì, per GaraUno di semifinale.

Passando alla partita, brava Tarcento a rimanere avanti per lunghi tratti di gara: i padroni di casa iniziano con piglio deciso fin da subito, ma lo Jadran non si fa distanziare. E’ Borut Ban (5/10 da due, 1/3 da tre, 11/12 ai liberi, 7 falli subiti) che rintuzza ogni tentativo di fuga da parte dei friulani, che terminano sopra di un’incollatura il primo periodo.

La risposta di Tarcento è affidata ad un vivace Baccino (3/8 da due, 2/4 da tre, 5 rimbalzi, 4 assist), che senza Barazzutti ha parecchio più spazio, ed a capitan Munini (5/15 al tiro, 4/4 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 assist), mentre Gaspardo soffre i problemi di falli: un 9-0 di break sembra poter far fuggire Tarcento, che però assiste al veemente ritorno dello Jadran. Sulla scia di Ban e con un Matija Batich (14 rimbalzi, 6 assist, 6 falli subiti) concretissimo, i carsolini azzerano il gap e solamente due triple di Tarcento a fine secondo quarto permettono ai padroni di casa di andare al riposo lungo con tre punti di vantaggio.

Nella ripresa, il giro di vite: Tarcento è molto più attenta in difesa, mentre in attacco esegue il proprio compito. Lo Jadran viene limitato di molto a livello offensivo, vede calare le percentuali (De Petris 3/11, Grbac 1/7, Daneu 1/7, Batich 3/10) e incassa un parziale di 18-9. La Fluid System sembra avere la partita nelle proprie mani e, a inizio quarto periodo, riesce ad ottenere il massimo vantaggio, sul +18: sembra pressoché finita, ma il grande cuore dello Jadran continua a pulsare. Sulla spinta di coach Mura, i carsolini pressano a tutto campo e riescono a recuperare qualche lunghezza: non mollano di un centimetro De Petris e compagni, che perdono anche Malalan per falli. Tarcento tiene i nervi saldi e riesce a controllare il punteggio, chiudendo con la vittoria 67-57 e passando così il turno: lo Jadran chiude la propria stagione con una prova positiva e coraggiosa; i ragazzi di Mura non possono rimproverarsi nulla, anche a fronte degli innumerevoli infortuni che hanno caratterizzato la stagione.


TARCENTO – JADRAN TRIESTE   67 – 57

Fluid System 80 Tarcento: Baccino 15, Vidani 7, Gaspardo 12, Accardo 6, Silvestri 8, Zuliani ne, Sbicego ne, Munini 16, Bellina 3. All. Andriola
Jadran Trieste: M. Batich 10, Ban 24, De Petris 7, Malalan 11, A. Daneu 2, Kojanec ne, Ridolfi ne, Kocijancic ne, Rajcic, Velikonja Grbac 3. All. Mura

Parziali: 16-15; 36-33; 54-42
Arbitri: Mirko Nalesso e Giovanni Bastianel