La Tezenis Verona sconfigge 87-95 la UEB Gesteco Cividale nella seconda semifinale del Trofeo Ferroluce ed affronterà domani alle 19.15 la Valtur Brindisi nella finale 1°/2° posto. Un’autentica maratona quella andata in scena al Pala Atleti Azzurri d’Italia di Romans d’Isonzo, il grande equilibrio che caratterizza tutto il corso della gara porta le squadre al supplementare. Nel corso del primo overtime Cividale sembra averne di più ma Capitan Penna segna allo scadere ed è ancora parità. Negli ultimi cinque minuti del match la Tezenis è brava a sfruttare la freschezza di Mbacke ed Airhienbuwa e la spunta 87-95 dopo 50 minuti di partita. Miglior realizzatore Ethan Esposito a quota 22 punti, 13 per Penna e Udom.
CRONACA
Coach Ramagli, privo di Jacob Pullen, sceglie il quintetto con Palumbo, Faggian, Udom, Esposito e Cannon. Replica Coach Pillastrini con Redivo, Marks, Marangon, Miani e Dell’Agnello. Partenza di gara equilibrata con la Tezenis che va a segno con Esposito per il 4-2 ospite. Match pimpante con entrambe le squadre che appoggiano molto la palla dentro ai loro lunghi, Cividale si affida a Miani che segna con il fallo ed obbliga Cannon alla panchina per la seconda penalità personale. Udom sblocca l’attacco Tezenis con la tripla e la Tezenis sorpassa con Faggian per l’11-12. L’ultima parte del quarto è caratterizzata dai molti tiri liberi causati dal bonus di entrambe le formazioni, si va al primo riposo con Verona che insegue 20-17.
Inizio di secondo periodo con numerosi errori da ambe le parti, Marks spezza il digiuno di canestri con i liberi del +5 Gesteco, 22-17 dopo 1’30” di gioco nel quarto. Esposito si iscrive a referto con la tripla su assist di Penna e si ripete nell’azione successiva, 6-0 del numero #20 e timeout Pillastrini sul 22-23 Verona. Cividale esce bene dal minuto di sospensione e risponde con Marks dai 6.75, tegola per Coach Ramagli che perde Cannon per il quarto fallo commesso solamente a metà del secondo quarto. La gara prosegue punto a punto, Esposito si dimostra in serata di grazia e piazza la terza tripla personale; buono anche l’impatto di Mbacke che sfrutta i tanti minuti a disposizione firmando il vantaggio gialloblù 30-31. Penna e Ferrari si scambiano i canestri che portano le squadre al riposo lungo con il punteggio che segna 37-34 a favore della Gesteco. 14 i punti fin qui di Ethan Esposito.
Verona riparte dopo la pausa lunga con lo stesso quintetto che ha iniziato la gara, esce meglio dagli spogliatoi Cividale che allunga spinta dal suo leader Redivo; l’argentino mette due triple e serve Miani per il 49-42. La Tezenis nel momento più difficile della gara si affida al suo totem dentro l’area Jalen Cannon che ne piazza 10 in fila e permette ai suoi di tornare avanti 51-52. Il match sale di fisicità e Verona non si fa intimidire, lucidi i ragazzi di Coach Ramagli a sfruttare i diversi miss match con i suoi esterni sul parquet. Palumbo dalla lunetta e Mastellari in penetrazione firmano la nuova parità a quota 55. Sono ancora i tiri liberi a chiudere il quarto, all’ultimo intervallo il tabellone dice 60-57 Cividale.
Palumbo è il protagonista dell’inizio dell’ultimo periodo di gioco; l’ex Cento, ben supportato da Bartoli, riporta Verona in vantaggio 60-62 a sette minuti dal termine. Cividale trova risorse dal classe 2005 Marangon e resta ben salda nel match, si entra negli ultimi cinque di gioco con le squadre che sbagliano molte conclusioni aperte e la gara che si blocca sul 67-68 ospite. Ci pensa Marks con un’altra tripla a firmare il controsorpasso, timeout Ramagli a 2’30” dal termine con il tabellone che segna +2 Cividale. Cannon fa -1 dalla lunetta e commette nell’azione successiva il quinto fallo. Si sporca la gara, Palumbo viene sanzionato con un fallo antisportivo e Cividale va a +3 con Rota. Finale thrilling che non vede nessuna delle due squadre avere la meglio, Redivo ha i liberi per vincerla ma fa 1/2, si va all’overtime.
Nel primo supplementare Verona si affida al suo Capitano Penna e all’energia di Mbacke che schiaccia in tap-in il 77-79 a due minuti dal termine. Dell’Agnello mette una gran tripla per il +1 ospite, Redivo allunga a +3 ma il cuore e la lucidità di Penna danno alla Tezenis il nuovo pareggio a due decimi dal termine. L’ultimo tentativo di Cividale non va a buon fine e si va al secondo overtime.
Bartoli fa +1 dalla lunetta, Marangon appoggia in contropiede e Udom realizza il 2/2 ai liberi. 85-86 a tre minuti dalla sirena. Le squadre utilizzano quintetti sperimentali, Verona gioca con Udom da playmaker con i due giovani Mbacke ed Airhienbuwa negli esterni, è proprio il classe 2006 a portare i suoi prima a +3 e poi a +5. La Tezenis mantiene il vantaggio e vince 87-95. Domani i gialloblù affronteranno Valtur Brindisi alle 19.15 per il primo posto del Trofeo Ferroluce.
UEB Gesteco Cividale vs Tezenis Verona 87-95 d2ts (20-17, 37-34, 60-57, 75-75, 83-83)
UEB Gesteco Cividale: Marangon 5, Marks 12, Redivo 21, Miani 16, Berti 8, Ferrari 3, Dell’Agnello 14, Mastellari 4, Rota 4, Piccionne ne, Baldares ne, Baldini ne. All. Pillastrini
Tezenis Verona: Mbacke 6, Cannon 11, Gazzotti 2, Faggian 7, Aihrienbuwa 4, Palumbo 9, Esposito 22, Penna 13, Udom 13, Bartoli 8. All. Ramagli
Uff. stampa Scaligera Verona