Riccardo Pittis sulla Nazionale italiana al preolimpico

Queste sono alcune considerazioni fatte da Riccardo Pittis in merito alla Nazionale italiana, giunta prima nel girone preolimpico.

– difesa molto bene e possiamo ancora migliorare
– in attacco abbiamo fatto le scelte giuste nei momenti importanti, quando prima facevamo scelte scellerate e spesso costosissime
– alcuni giocatori stanno soffrendo la “cura Messina” (Gigi su tutti e Gallo marginalmente) e ancora non immaginano quanto sarà utile alla loro carriera (lo dice uno che ne ha sofferto parecchio)
– Beli è maturato e ora fa la differenza solo in positivo. Il Mago ha finalmente ritrovato Ettore sulla sua strada
– Gentile, se gioca sempre come ieri, diventa un giocatore che fa la differenza a livello europeo. I tiri sbagliati non importano (e su questo aspetto ci vorrebbe un lavoro mentale, oltre che tecnico, che mi piacerebbe un casino poter fare con Ale); quello che conta è il suo atteggiamento difensivo e come ha giocato con e per la squadra in attacco (chi ha giudicato insufficiente la sua partita di ieri non capisce un c…. di basket)
– felice per Daniel (mio pupillo) perché ieri ha fatto capire a tutti quanto sia importante il suo lavoro per la squadra. Mentre chi guarda le statistiche e pensa sia per quello che ha giocato bene, ancora non l’ha capito..(e probabilmente mai lo capirà)

Concludo dicendo che non so se ci qualificheremo per Rio, ma qualora accadesse questa squadra con Ettore alla guida potrebbe darci qualche piacevole soddisfazione..