Prosegue l’avventura in Lombardia per Massimiliano Bosio: la guardia/ala friulana, atleta di 195 centimetri classe 1989 nonché fratello d’arte (anche Raffaele e Valentina sono due noti cestisti), è “migrato” a Milano qualche stagione fa per seguire la sua brillante carriera accademica, ma si tratta di uno di quegli esempi virtuosi di atleta che riesce a coniugare anche lo studio in maniera più che eccellente.
Nell’ultima stagione, Bosio ha evoluito in Serie C Gold con la maglia dell’Opera Milano, totalizzando cifre davvero soddisfacenti: 16.2 punti, 6 rimbalzi e 1.6 assist di media a partita, tirando con il 45% da due, il 28% nelle triple ed il 57% ai tiri liberi. Giocatore eclettico, dal talento straripante e capace di occupare più ruoli con preferenza ed attitudine per gli spot di guardia e ala piccola, “Max” Bosio in carriera ha sempre giocato fra Serie B e Serie C, con tappe a Ravenna, Spilimbergo e Pordenone negli ultimi anni, prima di trasferirsi in Lombardia e portare le sue doti a Crema, alla Bocconi Team Milano ed infine all’Opera.
Nella prossima stagione, invece, Bosio si dedicherà ad un’altra società storica del capoluogo lombardo: stiamo parlando della Pallacanestro Milano 1958, un club che ha grande tradizione e che sta acquisendo sempre più importanza, tanto da scatenare alcune voci di un clamoroso arrivo legato al nome di Travis Watson (203 cm, 1981), ex centro di Milano e Roma fra le altre, poi smentito. L’arrivo di Massimiliano Bosio è, invece, sicuro ed il giocatore friulano terrà alto il nome regionale anche nella prossima stagione.
