Fonte: La Nuova
Rok Stipcevic vuole veicolare l’emozione e la carica olimpica per la nuova stagione in maglia Dinamo:
«Partecipare alle Olimpiadi è la cosa più bella che possa capitare a uno sportivo, molto più degli Europei e dei Mondiali. Ho visto il campionato mondiale in basket in Turchia nel 2010, ho giocato due volte gli Europei, ma le Olimpiadi sono qualcosa che non dimenticherò mai. Stare dentro il villaggio olimpico e vivere con gli 11 mila migliori atleti nel mondo, mangiare con loro nello stesso posto, qualche volta insieme a tavola, è fantastico. Ci sono momenti che non si possono cancellare. Penso alla cerimonia di apertura al Maracanà, penso alla possibilità di guardare gli altri sport dal vivo, vedere Phelps quando nuota. O Djokovic, che decide di fare allenamento in un campo dentro il villaggio tennis, per evitare di perdere tempo prendendo il pullman che ti porta ai campi ufficiali, lontani oltre 20 minuti. E poi avere la possibilità di giocare contro le squadre più forti del mondo è una cosa che non puoi paragonare con niente e che solo pochi hanno la fortuna di provare».
…e il futuro a Sassari
«Sono emozionato e orgoglioso di tornare a Sassari e di poter rappresentare di nuovo la Dinamo. Non vedo l’ora di raggiungere i miei compagni di squadra. La stanchezza? Nessun problema, non vedo l’ora di essere nuovamente in campo. Il primo obiettivo è creare un bel gruppo, che apprezzi le cose che la Dinamo ha fatto negli ultimi anni e che si batta per ogni palla dal primo minuto fino all’ultimo, perché la palla di inizio gare vale quanto l’ultima. Dobbiamo essere umili e lottare senza paura».