Lo Zalgiris Kaunas si aggiudica la decima edizione del “Città di Caorle”

La formazione lituana ha superato la Reyer Venezia nella finalissima; al terzo posto si piazza Treviso, che batte i greci del Retyhmno.

Haynes durante il confronto tra Reyer e Zalgiris.

La decima edizione del Torneo Internazionale “Città di Caorle” va allo Zalgiris Kaunas. I campioni di Lituania superano l’Umana Reyer Venezia al termine di una finale combattutissima, caratterizzata da un agonismo degno di due squadre di livello europeo. Per Venezia, alla quinta partecipazione, il Trofeo Sport System rimane dunque un tabù.

Le due finali, giocate di fronte a quasi 900 spettatori totali, non hanno mancato di regalare emozioni e grande intensità.

Finale 1°/2° posto

Zalgiris Kaunas – Umana Reyer Venezia  76-65

ZALGIRIS KAUNAS: Lekavicius 9, Valinskas 3, Westermann 7, Seibutis 2, Motum 13, Jankunas 10, Milaknis 14, Lima 11, Kavaliauskas 5, Hartenstein, Ulanovas 2 . All. Jasikevicius.
REYER VENEZIA: Haynes 15, Hagins 5, Ejim 5, Peric 10, Bramos 4, Tonut 6, Visconti ne, Jerkovic ne, Filloy 3, Ortner 6, Viggiano 4, McGee 7. All. De Raffaele.

ARBITRI: Bettini, Bartoli e Morelli.
PARZIALI: 10-17, 28-36, 51-51.
NOTE: Usciti per 5 falli: McGee, Kavaliauskas. Fallo tecnico: Jasikevicius (14′). Tiri da due: Kaunas 12/27, Venezia 20/39. Tiri da tre: Kaunas 9/24, Venezia 4/19. Tiri liberi: Kaunas 25/31, Venezia 13/20. Rimbalzi: Kaunas 37 (Lima 8), Venezia 21 (Peric 5). Assist: Kaunas 11 (Seibutis 4), Venezia 11 (Ejim 3).

La partita è subito molto fisica, giocata con un’ottima intensità su ambo i lati. Lo Zalgiris sembra iniziare meglio, ma negli ultimi 5′ del primo periodo Venezia risponde con un break di 12-3, grazie al quale passa a condurre. Nel secondo periodo è ancora la Reyer a controllare il punteggio, complice anche qualche palla persa di troppo dei lituani. Al 18′ Jasikevicius è costretto a chiamare il secondo timeout in meno di due minuti, con Venezia che è volata sul +12 (21-33).

Le indicazioni durante l’intervallo sono provvidenziali per Kaunas, che al rientro mette in campo un altro ritmo e alza il livello dell’intensità. Punto su punto la formazione lituana rosicchia tutto lo svantaggio: al 27′ Lekavicius firma in entrata il pareggio a quota 46, e subito dopo arriva anche il sorpasso con Kavaliauskas. Ora l’inerzia pare tutta dalla parte dello Zalgiris, che con Lima si porta sul +5 in avvio di quarto periodo (56-51). I lagunari non demordono e si riavvicinano con un paio di conclusioni pesanti di Tonut e Haynes, nessuno vuole mollare. Nel finale però Milaknis (premiato come MVP del torneo) e compagni si vanno a prendere la vittoria, che vale la prima affermazione lituana al Torneo Internazionale Città di Caorle.

Finale 3°/4° posto

De’ Longhi Treviso – Rethymno Cretan Kings  81-70

TREVISO BASKET: Perry 7, Moretti 10, De Zardo 2, Malbasa 2, Fantinelli 10, Saccaggi 8, Rinaldi 8, Negri 9, Poser ne, Ancellotti 13, Marini ne, DeCosey 12. All. Pillastrini.
CRETAN KINGS: Kottas 2, Razis 2, Christodoulou, Arnold 2, Fitzpatrick 13, Talton 12, Kamperidis 3, Panaretakis, Theodoridis, Zabas 9, Giannopoulos 13, Edwards 14. All. Mykoniatis.

ARBITRI: Sardella, Paglialunga e Valzani.
PARZIALI: 22-10, 35-34, 66-45.
NOTE: Uscito per 5 falli: DeCosey. Tiri da due: Treviso 26/48, Rethymno 9/30. Tiri da tre: Treviso 7/12, Rethymno 13/31. Tiri liberi: Treviso 8/11, Rethymno 13/15. Rimbalzi: Treviso 30 (Ancellotti 10), Rethymno 29 (Edwards 8). Assist: Treviso 13 (Perry 3), Rethymno 12 (Talton 3).

Con un grande secondo tempo, la De’ Longhi Treviso supera i Rethymno Cretan Kings e si aggiudica il terzo posto al Trofeo Sport System.

È subito forte la partenza dei trevigiani, capaci di toccare il +10 già al 9′ con lo spettacolare alley-hoop di DeCosey (20-10). Nella seconda frazione però Creta rientra: sono le triple di Kamperidis e Talton ad accorciare le distanze (31-28), e poi altri 4 punti consecutivi dell’americano valgono il -1 all’intervallo: 35-34.

È nel terzo periodo che tuttavia la De’ Longhi scappa via: grazie alle migliori percentuali al tiro, Ancellotti e compagni infilano un parzialone che li porta sul +20 al 28′ (61-41). Nel quarto periodo i greci non mollano e recuperano parte dello scarto, ma non basta per riaprire il match.