Fonte: Gazzetta dello Sport
Sempre più tesi i rapporti fra la sindaco Virginia Raggi e il n.1 del CONI Malagò.
È rottura totale. Colpo di scena al Campidoglio, dov’era previsto l’incontro per il parere della sindaco Virginia Raggi sul progetto di Roma olimpica. Dopo 37 minuti di attesa della padrona di casa che non si è presentata all’incontro, la delegazione olimpica se n’è andata. In rappresentanza del Coni c’erano il n°1 del Coni Giovanni Malagò e il vicepresidente Luca Pancalli, accompagnati dalla coordinatrice generale del comitato promotore di Roma 2024, la schermidrice Diana Bianchedi. “Senza polemiche ma se c’è una conferenza stampa alle 15.30 e alle 15 non ti presenti… Sono amareggiata. Magari c’è stato un problema di traffico… L’abbiamo fatto per levare tutti dall’imbarazzo. Noi volevamo un incontro vero. Meglio posticiparlo”, commenta la Bianchedi. Alle 15.15, con 45 minuti di ritardo, ecco l’arrivo del Sindaco che probabilmente ora svelerà pubblicamente il “No” nella conferenza stampa già fissata alle 15.30 e spostata poi alle 16.30 in contemporanea con quella indetta al Foro Italico dai vertici del Coni.
Anche il 14 febbraio 2012, quando Mario Monti bloccò il progetto di candidatura olimpica di Roma 2020, il no fu preceduto da una lunga anticamera della delegazione allora guidata da Gianni Petrucci. Il premier arrivò con più di due ore di ritardo, ma almeno allora non era fissata una conferenza stampa un quarto d’ora dopo…