Fonte: Il Resto del Carlino
Nando Gentile chiosa dopo l’ultima prestazione infausta di Reggio:
«A Reggio siete incredibili. La vostra passione è favolosa, ma i tifosi hanno decisamente la critica facile. Con una squadra che ha fatto due finali scudetto consecutive prima di lamentarmi aspetterei almeno un po’. Poi che non sia stata una grandissima prestazione è vero».
Ben abituati?
«Non è questo; però è chiaro che aver perso due fari come Kaukenas e Lavrinovic è un fatto troppo importante per non evidenziarlo. Erano due giocatori che, al di là del talento e dell’esperienza, avevano un carisma altissimo. Praticamente impossibili da sostituire. Ma questo non deve condurre all’autoflagellazione o alla depressione. La sostanza, a mio parere, in casa Pallacanestro Reggiana c’è. E buona».
Tempo al tempo
«Ma sì. La Grissin Bon è una squadra costruita per il campionato. Con una sola partita a settimana ha la possibilità di dedicarsi con attenzione a ogni dettaglio. Verrà fuori alla distanza perchè il potenziale è notevole. Non dico che arriverà per forza in finale scudetto, ma farà bene. Poi è ovvio che una sconfitta come quella di domenica brucia. Ma al PalaMaggiò ci può sempre stare. Poi è stato un match dall’andamento strano, con molti strappi, tra due squadre che devono ancora imparare a conoscersi a pieno. Poteva succedere di tutto».