La Pallacanestro Senigallia batte un team ostico come la Allianz San Severo; coach Alessandro Valli, nel post partita, fa le sue abituali considerazioni.
“Anche avessimo perso oggi, sarei stato lo stesso molto contento, perché per lunghi tratti di partita ho rivisto la Senigallia dello scorso anno. Credo il pubblico si sia divertito, ci sono stati errori, pause di gioco, ma nel complesso abbiamo fatto vedere ottime cose e al cospetto di una squadra molto forte come San Severo. Stiamo crescendo, Mirco, Mike e Mari piano piano stanno tornando al massimo, Gnacca ha ripreso venerdì dopo dieci giorni di stop e oggi è stato veramente generoso, insomma un pò alla volta arriveremo al top.
La settimana di allenamenti invece non è stata serena, i ragazzi erano troppo nervosi dopo la sconfitta di Vasto, come se perdere una partita fuori casa fosse una tragedia per una squadra come Senigallia. Io e la società siamo ben consci di quale sia il nostro reale valore e quali sono gli obiettivi, i ragazzi e l’ambiente senigalliese invece probabilmente no, forse si sono create attese che non rispecchiano la realtà delle cose. Noi non siamo la Poderosa, Falconara, Campli, San severo, Ortona per intenderci, squadre cioè costruite con il triplo se non il quadruplo del nostro budget. Loro sì, forse, devono passare una settimana di allenamenti nervosi se perdono a Vasto, non certo Senigallia.
L’arrivo di giocatori come Gnaccarini, Barsanti, Marinelli non deve confondere, sono arrivati al posto di giocatori di altrettanto valore e sempre all’insegna di un budget molto risicato per la B, con un solo giocatore a parametro e un altro in prestito, per il resto tutti atleti di proprietà Senigallia. In B di squadre che pagano solo un parametro e provano a lottare per i play off credo ci sia solo Santarcangelo, per il resto tutte le società spendono fior fior di soldi per i parametri. Dobbiamo essere quindi fieri e orgogliosi del nostro roster quasi senza parametri, va a merito del lavoro portato avanti da anni dalla dirigenza e dobbiamo giocare settimana per settimana con leggerezza e tranquillità, senza fare drammi se si perde a Vasto e senza esaltarci oggi per aver battuto una delle big del campionato. Solo così potremmo, forse, riuscire a entrare per il terzo anno consecutivo nei play off”.