Seconda trasferta 2016/2017 lontano dal Piemonte in arrivo per l’Angelico Biella. Archiviato il successo interno sulla Virtus Roma, nel quinto turno del campionato di A2 Citroën, girone Ovest, capitan De Vico e compagni saranno di scena sul parquet del PalaBianchini di Latina contro la seconda delle cinque squadre laziali avversarie della stagione rossoblù, la Benacquista Assicurazioni. Si gioca domenica pomeriggio con palla a due in programma alle ore 18.00.
L’AVVERSARIO
La determinazione e l’energia non mancano nel team nerazzurro che, anche per questa terza stagione in Serie A2, punta su una squadra molto giovane. La Società continua a portare avanti l’ambizioso progetto che mira a coinvolgere ampiamente i giovani cestisti del territorio pontino, con l’obiettivo di farli crescere e migliorare, creando un vivaio importante per la prima squadra. Franco Gramenzi ha creato un gruppo duttile, che ha bisogno di costruire le giuste gerarchie e al quale sta trasmettendo la sua cultura del lavoro. L’obiettivo primario della formazione laziale è quella di conquistare meritatamente la permanenza nella categoria, senza escludere la possibilità di raggiungere mete più ambiziose.
Il quintetto: DeShields, Rullo, Uglietti, Arledge, Poletti.
I ROSTER
Benacquista Assicurazioni Latina: 5 Jonathan Arledge, 7 Semir Mathlouthi, 8 Mitchell Poletti, 11 Roberto Rullo, 14 Bruno Mascolo, 15 Keron Melique DeShields, 16 Lorenzo Uglietti (cap.), 18 Giovanni Allodi, 21 Andrea Pastore, 22 Alfonso Di Ianni, 30 Edoardo Piccinini, 53 Matteo Cavallo.
Head coach: Franco Gramenzi.
Assistant coach: Giuseppe Di Manno.
Angelico Biella: 3 Jazzmarr Ferguson, 7 Michael Hall, 12 Federico Massone, 16 Marco Venuto, 18 Luca Pollone, 21 Niccolò De Vico (cap.), 22 Mattia Udom, 24 Carl Wheatle, 27 Luca Rattalino, 32 Amedeo Tessitori, 33 Samuele Pasqualini.
Head coach: Michele Carrea.
Assistant coach: Francesco Viola/Luca Baroni.
GLI EX
Lorenzo Uglietti, a Biella nella stagione 2012/2013.
LA SQUADRA ARBITRALE
Benacquista Assicurazioni Latina-Angelico Biella sarà diretta dal Sig. Alessandro Tirozzi di Bologna (BO), dal Sig. Alex D’Amato di Roma (RM) e dal Sig. Marco Catani di Pescara (PE).
L’ULTIMO PRECEDENTE
Domenica 25 ottobre 2015
Benacquista Ass. Latina-Angelico Biella 79-69
Parziali: 26-20, 42-35, 62-55.
Benacquista Latina: Veccia 6, Tavernelli 8, Tagliabue 3, Uglietti 14, Mei 11, Pastore 13, Stanback 8, Di Ianni n.e., Manzi n.e., Mosley 16. Allenatore: Gramenzi.
Angelico Biella: Jones 9, Ferguson 12, Banti, La Torre 7, Infante 12, Grande 17, Venuto 2, Pollone n.e., De Vico 5, Pierich 5. Allenatore: Carrea.
PAROLA AI ROSSOBLÙ
Coach Michele Carrea: “La prima cosa evidente nell’osservare Latina è che ha un grandissimo bisogno di punti. Questa loro fame domenica produrrà un’altissima intensità in campo e un ambiente caldissimo sugli spalti. I loro tre lunghi sono molto intercambiabili: Poletti, Allodi e Arledge per le loro caratteristiche si confondono molto nei ruoli di 4 e 5; possono aprire il campo, giocare il post e rollare. Sugli accoppiamenti difensivi questo significa avere sì tante possibilità, ma anche il rischio di andare un po’ in confusione se non vengono codificate in modo chiaro. La qualità dei loro esterni la conosciamo bene. Rullo a Reggio Calabria, Uglietti e Pastore con questa stessa maglia sono giocatori che l’anno scorso ci hanno fatto molto male. Dobbiamo preoccuparci principalmente di produrre una performance di squadra in trasferta che sia all’altezza di quelle che produciamo in casa. Il fuoco massimo oggi è sulla continuità nei quattro periodi. Dobbiamo ridurre al minimo i giri a vuoto e puntare a tenere alta l’asticella per il maggior numero di minuti possibili”.
Jazzmarr Ferguson: “Rispetto alla prima partita fuori casa, a Latina domenica per provare a vincere devono cambiare mentalità e approccio. Siamo tutti concentrati e determinati a far sì che questo accada. Probabilmente dopo il match contro Casale si era creata nel gruppo l’idea che tutto fosse facile. Arrivavamo da un’ottima preseason chiusa con tante vittorie, poi abbiamo fatto nostro il primo derby di campionato in casa…ci eravamo forse un po’ troppo rilassati. La trasferta con Reggio Calabria ci ha ricordato che vincere fuori casa non è mai semplice, anzi. Se si vuole arrivare in alto a fine stagione, bisogna assolutamente vincere anche le partite lontano dal Forum. Essere leader di una squadra non vuol dire solo prendersi le responsabilità domenica durante la partita, un leader si deve mostrare tale anche durante gli allenamenti, deve far sì che il livello di intensità sia alto nel weekend e nel lavoro settimanale. È questo il mio ruolo. L’anno scorso io e Mike Hall eravamo i due terminali della squadra, quest’anno possiamo contare su cinque/sei giocatori che possono prendersi responsabilità in attacco. Sono contento della prestazione di domenica contro la Virtus Roma ma quello di realizzare 35 punti a partita o diventare di nuovo il miglior marcatore del campionato non è il mio focus principale. La scorsa stagione lo era un po’ di più, probabilmente perché le aspettative di squadra erano più basse e il peso dei miei canestri maggiore. Quest’anno sono molto più contento se la squadra vince e io faccio 10 o 15 punti”.