La Blue Service Collinare Fagagna si aggiudica il match salvezza al PalaBunker di Via dell’Istria, contro il Don Bosco Trieste: vittoria preziosissima per i collinari di Bulfoni, che mettono in luce la coppia formata da Tamigi e Parisotto (46 punti in due), micidiali per la difesa salesiana.
Il team ospite si presenta all’impegno con Idelfonso in panchina per onor di firma: buona notizia per il Don Bosco, che da sempre lamenta la poca profondità del reparto lunghi, oltre alla persistente assenza dell’infortunato Nicola Gordini. Il primo periodo è piacevole, perchè dopo il primo break di Fagagna (6 – 16 sulla tripla di Tamigi) arriva la reazione di capitan Davide Carlin: il play/guardia di Gilleri infila due tiri pesanti che ricuciono lo strappo e, con il quintetto privo di lunghi, i triestini si riportano a contatto.
Nella seconda frazione, però, emergono i problemi per il Don Bosco e Fagagna ne approfitta: troppe distrazioni difensive ed a rimbalzo per Andreuzza e compagni, che lasciano campo libero a Parisotto. “Skywalker” ringrazia e tramuta in oro tutto quello che gli passa per le mani: i suoi cinque punti di fila lanciano la Blue Service sul 25 – 31, poi un altro break di 0 – 10 costringe Gilleri al time out, ma i buoi sembrano già essere scappati dalla stalla.
Sul +16 dopo l’intervallo lungo, il Don Bosco prova la carta della difesa a zona ed infatti riesce a mettere un pò in difficoltà la Blue Service: con un paio di soluzioni offensive firmate da Venturini e l’apporto sempre costante di Balbi (4/6 da due, 2/5 nelle triple, 4/4 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 recuperi), i padroni di casa arrivano a meno dodici, ma le importanti bombe di Pappalardo, Parisotto e di un Tamigi micidiale chiudono qualsiasi discorso.
Proprio il playmaker di Bulfoni, autore di un incredibile 8/11 dalla lunga distanza, è l’MVP della partita insieme all’onnipresente Parisotto e ad un concreto Pappalardo: la partita si conclude con il punteggio di 68 – 84.
Coach Gilleri, a fine gara, commenta: “Passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, dobbiamo tornare a lavorare sodo in palestra; ci aspetta un calendario durissimo fino alla fine del girone d’andata, non facciamo nessun dramma perchè il campionato è ancora lungo ma è un peccato non aver raccolto almeno due punti negli scontri diretti”.
DON BOSCO TRIESTE – COLLINARE FAGAGNA 68 – 84
Don Bosco: Sbisà, Balbi 18, Venturini 9, Carlin 18, Pecchi 6, Toso 3, Stankovic, Andreuzza 7, Spolaore 7, Pizzol. All. Gilleri
Blue Service Collinare Fagagna: Tamigi 24, Minute 6, Parisotto 22, D’Antoni 9, Pappalardo 15, Idelfonso ne, Virgili, Farina, Martinelli, Munini 6, D’Andrea ne, Avanzo 2. All. Bulfoni
Parziali: 20-22; 36-52; 51-68
Arbitri: Schiano di Zenise e Mazzotta di Trieste