Così il Commissioner Adam Silver sul Los Angeles Times:
“Negli ultimi due anni abbiamo reso possibile l’acquisto di una singola partita. Ma penso che arriveremo al punto in cui qualcuno possa essere interessato a vedere gli ultimi cinque minuti di partita, cliccare e pagare un prezzo commisurato a quel minutaggio invece di pagare come se avesse visto l’intera gara.”
Allo stato attuale delle cose, anche la formula più costosa per seguire l’NBA (199.99€) pare sostenibile da una larghissima fetta di appassionati. Se la proposta dovesse rimanere tale, ne gioverebbero tutti gli utenti che – per varie ragioni – sbirciano i punteggi fra le gare disponibili ottimizzando le loro preferenze su quelle “punto a punto” ed evitando quelle nelle quali il punteggio segna un divario troppo netto.
Che ne pensate?