L’Interclub sfiora l’impresa a Grado

Determinanti, nel finale, gli errori dalla lunetta: Lugnan e compagni riescono a vincere di fronte al proprio pubblico.

Sfiora l’impresa di ripetere il successo dell’andata l’Interclub in quel di Grado ma a mancare è sempre quel pizzico di esperienza che permette di acquisire i fatidici due punti utili a muovere la classifica.
I rivieraschi partono bene con il solito Crevatin dalla mano calda a creare subito un mini break, complici due palloni persi Grado però si rifà subito sotto. Nel secondo quarto Muggia soffre l’esperienza di Dreas sotto canestro e la zona attuata dai padroni di casa, dall’altra parte Bassi, Cesana e Manuelli con le loro triple mandano tutti negli spogliatoi sul risultato di perfetta parità (35-35).

L’avvio del terzo periodo vede l’Interclub partire al rallentatore ne approfittano così gli avversari abili a trovare l’allungo, ma al 25′ complici delle buone rotazioni di palla i rivieraschi recuperano lo svantaggio rimettendo la freccia del sorpasso grazie al buon impatto alla gara di Fort, Muggia chiude il quarto sul + 7.
I primi minuti dell’ultimo periodo vanno a “rilento”: i rivieraschi litigano col ferro, complice la poca esperienza viene a mancare la giusta lucidità nel chiudere la partita, Grado dalla lunga distanza riapre di fatto le sorti del match. Si giunge così nel finale di gara dove risulteranno nuovamente decisivi i tiri dalla lunetta a pesare sull’esito della partita in sfavore di Muggia.

“Questa volta i ragazzi sono stati bravi a reagire al calo accusato nel terzo quarto – spiega coach Birnberg – rimettendo la testa avanti recuperando il passivo, quello che ancora manca è il saper gestire meglio i vantaggi creati nell’arco della partita. L’aver schierato in campo tanti under 18 fa ben sperare: sono convinto che, prima o poi, il salto di qualità arriverà”.

Vittoria importante per Grado, da dedicare ad Alessandro Pittia, probabilmente all’ultima uscita con la maglia gialloblù per motivi lavorativi. In questi 3 anni Pittia ha messo a disposizione del gruppo tutte le caratteristiche del classico giocatore che qualsiasi allenatore vorrebbe nella propria squadra: dedizione, umiltà, etica lavorativa, coraggio ed un grande cuore. Prima che giocatore, sarà un uomo insostituibile per lo spogliatoio gradese.

Pall.Grado – Interclub 67-63 (35-35)

Grado:
Pittia 9, Francesco Cicogna 17, Davide Crevatin 15, Vecchiato, Lugnan 2, Pinatti 14, Bellan, Dreas 10, Lamacchia, Pizzo. All. Caterini
Interclub:
Schillani 10, Caineri, Manuelli S. 2, Cesana 3, Gola 4, Manuelli I. 9, Fort 6, Sodomaco, Liessi, Crevatin 24, Bassi 3, Trivillin 2. All.: Birnberg- Fuligno