Domizioli (Porto Sant’Elpidio): “Con Matera cuore e consapevolezza”

Il tecnico dei marchigiani: "Allenare qui è sempre stimolante, si tratta di una città che mastica basket; ci sono delle cose da migliorare, ma si può far bene".

Torna in palestra la Malloni dopo la convincente vittoria di Ortona e lo fa con la serenità che ha portato le tre vittorie consecutive di un 2017 che è iniziato alla grande. Coach Domizioli pensa già a domenica quando al Palas di Via Ungheria andrà in scena quello che senza dubbio è il big-match della 17° giornata. In arrivo c’è la lanciatissima Olimpia Matera reduce da cinque vittorie consecutive. Dei lucani ma anche di altro ne abbiamo parlato con il coach biancoazzurro.

Coach,nonostante le tante assenze ad Ortona è arrivata una prestazione di grande cuore unita alla qualità in attacco alla quale eravamo abituati ad inizio stagione.
“La gara di Ortona è da incorniciare soprattutto per la grande attenzione difensiva e per il vero sacrificio fisico di alcuni nostri ragazzi che hanno giocato in condizioni difficilissime, anzi, mi sento di dire che pochi avrebbero giocato nella loro condizioni e per questo meritano un grande encomio. La fluidità offensiva ci ha poi permesso di scavare un gap notevole nel primo quarto e risultato alla fine decisivo”.

Per brevi periodi il cuore e l’abnegazione possono compensare le problematiche tecniche e fisiche ma a lungo andare occorre l’apporto di tutti. Quali sono le condizioni dei ragazzi?
“Le condizioni della squadra sono abbastanza preoccupanti perché oltre alla mano di Trovato abbiamo molti, anzi troppi problemi .Questo per noi deve essere però motivo di crescita senza abbatterci. Fino ad ora abbiamo dimostrato, grazie alle qualità morali dei ragazzi, di saper sopperire alle assenze anche se un po’ di salute in più non guasterebbe certo”.

Domenica arriva Matera che probabilmente in questo momento è la squadra che esprime la miglior pallacanestro. La chiave della partita?
“Matera è una squadra costruita per provare a vincere il campionato. Gioca un basket offensivo molto fluido e produttivo grazie anche alla qualità dei giocatori che compongono il roster ed alla tipologia di gioco voluta da coach Miriello. Proveremo a tenerli sotto gli 80 punti, a gestire il ritmo e a tenere gli uno contro uno per non andare in rotazione. Daremo l’anima come sempre”.

Il girone di andata si è chiuso positivamente per la Malloni, è tempo di bilanci anche per te che sei al primo anno sulla panchina biancoazzurra. Soddisfatto di questi primi cinque mesi?
“Allenare a Porto Sant’Elpidio è molto stimolante, perché è una città che mastica basket da sempre. Per ora i risultati ci stanno premiando e la passione del pubblico è il nostro grande supporto utile a fare del nostro meglio. La società è costituita da persone serie ed appassionate, quindi per ora ho sensazioni molto positive. Alcune piccole cose vanno migliorate ma ci sono le prerogative per far bene, considerando il fatto che abbiamo anche un settore giovanile che senza fretta, può esserci di supporto tecnico e con il quale dobbiamo consolidare ed ampliare la collaborazione”.

Domenica palla a due ore 18.00, arbitreranno i signori Barilani e Posti.