Vittoria in trasferta per la OFM Lussetti Servolana in quel di Romans d’Isonzo, al termine di una sfida più che combattuta e decisamente appassionante. Un match che vede i servolani recuperare Grimaldi dopo il turno di squalifica e Godina dopo l’influenza che lo ha costretto a letto contro il Breg, ma che deve rinunciare a Dedenaro e Bossi: Romans, dall’altra parte, è al completo e schiera l’ex dell’incontro Francesco Polvi.
Il primo periodo è decisamente a favore dei padroni di casa, che giocano in maniera pressoché perfetta in attacco e non lasciano spazio ai servolani: Pieri è in forma dentro l’area, mentre sul perimetro ci pensa Galopin, che mostra una mano decisamente “calda”. La Servolana rimane attonita, subisce un parziale di 27 – 15 e chiude i primi dieci minuti sotto shock: coach Bartoli chiede maggiore intensità in difesa, la Lussetti esegue alla perfezione e rimette le cose parzialmente a posto nel secondo periodo.
Ma l’orgoglio servolano e immenso, e Pierpaolo Palombita (24) mette sul piatto una gara magistrale, solido in cabina di regia ma pronto anche a realizzare: Godina mostra di aver smaltito l’influenza che lo ha “stoppato” nella scorsa settimana e dunque gli ospiti dimezzano lo scarto, che a metà incontro è di sei lunghezze (40 – 34).
Nella ripresa, Romans non molla: oltre a Pieri e Galopin, anche Franz e Musig suonano la carica, ma coach Bartoli ha in serbo la carta della difesa a zona. E’ una mossa che mette in difficoltà la Ferroluce, che perde smalto offensivo e viene superata per la prima volta nella partita: Cernivani e Grimaldi si affiancano all’asse Palombita – Godina, tanto che la Lussetti conduce di due punti al suono della terza sirena, sul punteggio di 56 – 58.
Da quel momento in poi, nell’ultimo quarto è sempre la squadra triestina a rimanere in testa, sia pur con uno scarto contenuto: Romans è costretta ad inseguire, ma non si arrende mai; la Lussetti tramuta in oro tutto quello che le passa per le mani e, dalla lunetta, è implacabile. Con un finale combattuto, i ragazzi di Bartoli sono comunque abili a tenere duro e terminano con la vittoria per 73 – 77: un’affermazione importante, che mantiene la Lussetti nei piani alti della classifica. Romans, dopo un ottimo inizio, ha calato il rendimento offensivo e si è dovuta arrendere nell’ultimo periodo, dimostrando comunque di poter competere con quella che è stata finora una delle sorprese del campionato.
ASAR ROMANS – SERVOLANA 73 – 77
Ferroluce Asar Romans: Candussi 2, Franz 15, Musig 9, Galopin 13, Polvi 6, Dreas 5, Pieri 12, Devetak 7, Gennaro 4, Costi ne, Buso ne, Soldat ne. All. Zavrtanik
OFM Lussetti Servolana: Carcangiu 2, Pobega 6, Gori, Tropea 7, Cernivani 13, Grimaldi 10, Godina 13, Vidmar ne, Rossi 2, Palombita 24. All. Bartoli
Parziali: 27-15; 40-34; 56-58
Arbitri: Vatta e Lunardelli di Trieste
