L’ottava giornata di ritorno di serie D sancisce la quasi sicura esclusione del Santos dalla lotteria dei playoff, a favore dell’Alba Cormons che compie invece un passo importante verso la metà alta della classifica.
Alla Don Milani di Altura ne esce una partita combattuta, nella quale i padroni di casa, come nell’ultima trasferta a Grado, hanno ceduto nel finale. Le due squadre si affrontano a viso aperto già dalla prima frazione, quando Crevatin comincia a prendere confidenza col canestro, mentre sul fronte opposto Raccaro fa il bello ed il cattivo tempo. Entra in partita Silvestri con un paio di canestri ed ecco che si iscrive prepotentemente al match pure “Lus” Lucian, con sette punti filati. Coceani sfida Crevatin infilando due bombe consecutive e chiudendo il primo parziale in parità a quota 19.
Il secondo quarto comincia con tre arresto e tiro vincenti firmati da “Ursus” Fatigati, il giovane prodotto del vivaio bianconero si sta meritatamente conquistando un minutaggio consistente. Risponde Biasizzo, centrimetri ed esperienza sotto canestro, con un assolo che gli vale nove lunghezze fatturate interamente in questa frazione. Il match vede un continuo scambio di protagonisti, in un crescendo d’intensità e agonismo. E’ il turno così di Cacciatori, pericoloso dalla distanza quanto in penetrazione. Sulla sirena il tap-in vincente di Mocchiutti permette agli ospiti di recarsi negli spogliatoi avanti di tre, 38-41.
Al rientro la regia bianconera è affidata a Fonda, preciso quando viene chiamato per due viaggi in lunetta. Una bomba di Spanghero viene rintuzzata da quella di Della Rovere e il botta e risposta tra le due compagini continua, perchè se il Santos offende dall’arco anche con Zamboni e Nacini, pure l’Alba può permettersi di capitalizzare con qualsiasi dei suoi elementi, vedi i tre tiri di Mazzitelli terminati in fondo alla retina.
L’ultimo quarto comincia sul punteggio di 59-58 per il Santos il quale, come già successo in altre occasioni, negli ultimi minuti subisce un calo a livello di percentuali al tiro e di concentrazione. Crevatin tiene a contatto i suoi fino al 68-69 ospite, quando, a meno di due minuti dal fischio finale, Della Rovere indovina la tripla che affossa a -4 i bianconeri. Gli uomini di Toscano mandano gli avversari in lunetta, bravi a centrare un 7/8 a cronometro fermo che sancisce la vittoria dell’Alba per 70-79.
I bianconeri evidenziano difetti limabili e ci si riferisce in primis ai 17 rimbalzi offensivi permessi agli ospiti, dettagli pagati cari. Tutto sommato la prestazione è mancata solamente nell’ultima frazione; in questa stagione il calo di concentrazione nei minuti finali ha fatto si che i triestini abbiano lasciato diversi punti per strada, ora negandogli quasi sicuro l’accesso ai playoff, visto anche il calendario per niente semplice che li attende.
Il team di Busolini ha confermato di meritare la post-season con una prestazione più che convincente da parte di tutti gli effetivi. Guardando i tabellini, infatti, si scopre un’ottima distribuzione dei punti, indice del fatto che tutti gli ingranaggi della macchina cormonese funzionano e si alternano alla perfezione.
SANTOS – ALBA CORMONS 70 – 79
Santos Trieste: Fonda 5, Romano, Nacini 5, Cacciatori 11, Dolce 4, Bembich ne., Fatigati 6, Zamboni 6, Lucian 9, Milocco ne., Spanghero 6, Crevatin 18. All. Toscano.
Alba Cormons: Mazzitelli 6, Veronese 5, Castello 7, Gazzetta, Coceani 10, Biasizzo 9, Mocchiutti 5, Silvestri 12, Raccaro 7, Della Rovere 18. All. Busolini.
Parziali: 19-19, 38-41, 59-58
Arbitri: Lunardelli e Petronio di Trieste
Sebastian Romano