TWS Legnano – Angelico Biella, la preview dell’incontro

Niccolò De Vico: "Non dobbiamo commettere gli stessi errori fatti con la Virtus Bologna, ora dobbiamo rituffarci nel campionato".

Riprende sul parquet del T.W.S. Legnano il cammino dell’Angelico Biella nel campionato di A2. Dopo un’eccellente Coppa Italia a Bologna, chiusa al secondo posto, i rossoblù, al comando del girone Ovest con 6 punti di vantaggio sul Derthona Basket, tornano in campo domenica sul parquet del PalaImmobiliare di Castellanza per la 24^ giornata di regular season. La sfida, ad d’alta quota, vede di fronte due delle formazioni più forti e continue della stagione, già protagoniste nella fase di andata di un entusiasmente battaglia a distanza per il primo posto in classifica. Palla a due alle ore 18.00.

L’AVVERSARIO
Il Legnano Basket Knights è reduce dalla difficile stagione 2015/16 in cui una sequela di infortuni ha limitato di molto le possibilità della squadra; ma proprio da una stagione così sfortunata, è nata la bella realtà della T.W.S. Legnano nel campionato 2016/17. Nati sulla riconferma del nucleo importante della scorsa stagione, i Knights di questo campionato non hanno avuto bisogno di molto rodaggio, inserendo da subito, in maniera efficace, Mosley e Ihedioha, due giocatori esperti e che si sono trovati a meraviglia nei meccanismi della squadra. I Knights giocano un basket veloce, senza veri e propri individualismi, che però tende a mettere in luce le potenzilità dei singoli, che trovano, così, sempre lo spazio giusto. Le rotazioni a 9-10 giocatori di coach Ferrari tendono a mantenere alto il ritmo della partita, che i Knights, proprio per questa caratteristica, hanno vinto spesso nel finale di gara. In questa stagione, la squadra altomilanese ha ottenuto il suo più alto risultato sportivo, veleggiando in testa alla classifica per alcune giornate di campionato.
Il quintetto: Palermo, Raivio, Berra, Ihedioha, Mosley.

I ROSTER
T.W.S. Legnano: 5 Alberto Navarini, 9 Federico Maiocco, 10 Matteo Frassineti (cap.), 12 Matteo Palermo, 13 Matteo Martini, 15 Francesco Ikechukwu Ihedioha, 18 Michael Sacchettini, 20 Francesco Gastoldi, 30 Nikolas Thomas Raivio, 31 Edoardo Tognati, 42 William Ralph Jr. Mosley, 43 Luca Battilana.
Head coach: Matteo Ferrari.
Assistant coach: Alberto Mazzetti/Massimo Corrado/Silvio Saini.
Angelico Biella: 3 Jazzmarr Ferguson, 7 Michael Hall, 12 Federico Massone, 16 Marco Venuto, 18 Luca Pollone, 21 Niccolò De Vico (cap.), 22 Mattia Udom, 23 Matteo Pollone, 27 Luca Rattalino, 32 Amedeo Tessitori.
Head coach: Michele Carrea.
Assistant coach: Francesco Viola/Luca Baroni.

GLI EX
Non sono presenti ex nelle fila delle due formazioni.

LA SQUADRA ARBITRALE
T.W.S. Legnano-Angelico Biella sarà diretta dal Sig. Alessandro Nicolini di Santa Flavia (PA), dal Sig. Corrado Triffiletti di Messina (ME) e dal Sig. Stefano Wassermann di Trieste (TS).

PAROLA AI ROSSOBLÙ:
Coach Michele Carrea: «Dobbiamo trovare le forze per pensare a Legnano. Finché le nostre teste sono focalizzate su Rosselli e Spissu non saremo pronti contro Mosley e Raivio. Questo è lo sforzo che sto chiedendo ai ragazzi. So che non è facile quando si arriva da un impegno così emotivamente avvolgente ributtarsi in una realtà che sì, è ugualmente emozionante e importante, ma ha sfumature diverse. A Bologna abbiamo giocato tre partite ravvicinate con minutaggi sopra la media per l’assenza di De Vico, è chiaro che i corpi sono usurati. Quanto ci vorrà per farli tornare a uno stato di forma ottimale non lo posso dire. Penso che, con il senno di poi, per l’emozione che abbiamo regalato a tifosi e noi stessi ne sia valsa la pena, anche se il trofeo non c’è. Buttare tutto in questa competizione è stata la scelta giusta. Adesso ci sono acciacchi da recurerare, fisici e mentali: la qualità della tensione emotiva delle partite in coppa è stata sotto gli occhi di tutti, il dispendio energetico è stato importante. Domenica andiamo a giocare su un campo difficilissimo. A Legnano era complicato vincere a condizioni normali, a queste condizioni lo è ancora di più».
Niccolò De Vico: «Siamo usciti dallo spogliatoio delusi, arrabbiati ma consapevoli di quello che possiamo fare. Questa coppa è stata un test. Siamo ancora più consapevoli dei nostri mezzi, di quello che possiamo fare contro squadre fortissime come la Virtus Bologna. Non dobbiamo più ripetere gli stessi errori, specialmente in momenti importanti come il finale di domenica, quando magari non abbiamo a disposizione una seconda chance. Non è facile, la squadra deve essere brava a cancellare questa esperienza e a pensare subito a Mosley, Raivio…a Legnano. Sarà una partita difficilissima. La testa deve tornare la stessa che avevamo prima di Bologna. Il coach ce l’aveva detto prima della Coppa Italia. Coppa e campionato sono due cose separate. Non è facile non pensare più a questa esperienza, adesso però è l’unica cosa che dobbiamo fare».