La FMC Ferentino cade al Pala Tiziano e dice definitivamente addio alle ultime speranze di raggiungere i playoff. Agli amaranto non basta un ottimo primo tempo perché la Virtus Roma esce fuori nella ripresa e si prende un successo prezioso nella corsa al quarto posto, approfittando anche della distorsione alla caviglia destra che ha messo fuori gioco Ivica Radic (fino a quel momento migliore in campo) nel corso del secondo periodo. Oltre al croato vanno in doppia cifra anche Raymond (17), Musso (15), Imbrò (15) e Benvenuti (10) mentre i capitolini portano ben sei uomini al di sopra dei 10 punti, a testimonianza di un match divertente e intenso.
In avvio la Virtus va a segno con i suoi due americani ma Ferentino si scuote presto e piazza un break di 0-9 propiziato in larga parte da Radic, il quale mette a referto 6 punti a consente a Raymond di insaccare una tripla. Sul +7 esterno (4-11) coach Corbani chiama timeout e alla ripresa del gioco i suoi dimostrano di aver scaldato la mano dalla media distanza, anche se poco dopo arrivano due liberi di Benvenuti e una tripla di Imbrò ad aggiornare il massimo vantaggio amaranto sul +9. Roma comunque non si scompone e torna a contatto con un break di 6-0 firmato da Sandri e Brown, immediata la risposta gigliata con uno 0-5 che porta la firma di Raymond e Musso. A chiudere una scoppiettante prima frazione arriva una gran tripla di Baldasso che fissa il punteggio sul 19-24.
In apertura di seconda frazione nuovo parzialino di 5-0 per la Unicusano con Sandri e Chessa che timbrano la nuova parità a quota 24. La reazione della FMC è basata sulle giocate nel pitturato di Radic e Gigli che riportano avanti i ciociari ma la Virtus sorpassa con un nuovo break (7-0), frutto in larga parte delle giocate in contropiede. Coach Paolini decide di fermare la partita sul 35-33 a poco meno di 4’ dall’intervallo, le distanze rimangono pressoché immutate per qualche minuto ma il finale del quarto è a forti tinte amaranto: arriva prima una conclusione pesante di Musso e poi sei punti in fila di un ottimo Benvenuti a scrivere il 41-44 con cui si torna negli spogliatoi.
Al ritorno sul parquet è Roma a farsi trovare maggiormente pronta grazie alle triple di Sandri e Chessa che spingono la panchina ciociara a chiedere un timeout immediato. La sospensione però non cambia le cose perché Brown e Raffa vanno a segno da sotto e costringono Paolini a parlarci di nuovo su, poco dopo la Virtus ritocca il suo massimo vantaggio (+11) ma Ferentino respira con due triple di Musso e torna a contatto anche grazie alla precisione dalla linea dei tiri liberi. Roma prova ad operare un nuovo strappo con Landi e Balasso che colpiscono dal perimetro ma la FMC torna di nuovo sotto con un buon finale di quarto, propiziato da Raymond: 72-67 all’ultimo riposo.
Chessa apre la quarta frazione con una bomba, poco dopo Landi lo imita due volte e manda nuovamente la Virtus oltre la doppia cifra di vantaggio. Il solito Raymond prova a tenere in scia gli ospiti ma non riesce a riportarli oltre il -10, anche perché i romani continuano a tirare con alte percentuali dalla lunga distanza e abbassano il ritmo dopo aver toccato il +14. Nel finale di gara si fa vedere Imbrò che prova fino all’ultimo a far rientrare la FMC, le speranze amaranto però vengono spente da altre due conclusioni pesanti di Raffa e Landi che chiudono virtualmente il match poco prima di entrare nell’ultimo minuto di gara.
Unicusano Roma 97 – FMC Ferentino 84
Roma: Landi 19, Chessa 14, Raffa 19, Brown 16, Baldasso 13, Lentini n.e., Vedovato, Sandri 12, Piccolo, Maresca 4. Coach: Corbani
Ferentino: Imbrò 15, Bertocchi 2, Datuowei 2, Musso 15, Aatata, Radic 13, Ianuale, Guarino, Gigli 8, Raymond 17, Benvenuti 10, Carnovali 2. Coach: Paolini
Parziali: 19-24, 22-20, 31-23, 25-17