Vittoria sofferta, ma meritatissima quella del Basketrieste Under 18 Eccellenza contro Vado Ligure, nella seconda giornata di ritorno del concentramento interregionale.
I ragazzi di Alessandro Nocera si sono guadagnati un referto rosa al termine di un confronto molto combattuto e condotto in gran parte proprio dai biancorossi, sul parquet ligure: l’inizio è subito molto efficace, con il Basketrieste che si prende sei lunghezze di margine durante il primo periodo. Rabusin (10/16 al tiro, 6 rimbalzi, 3 recuperi) è in gran forma e trascina la squadra triestina, che anche nella seconda frazione figura molto bene.
Per Vado, è Tsetserukou il più pericoloso, con il supporto di Brignolo, ma il Basketrieste ha il pallino del gioco nelle proprie mani: buona difesa, che costringe Vado a segnare soli 35 punti in due quarti e, in generale, una positiva prestazione sul fronte offensivo. Insieme a Rabusin, si mettono in luce anche Milic (3/8 da due, 2/4 da tre, 4/6 ai liberi, 5 falli subiti) e la coppia Murabito – Deangeli, tutti in doppia cifra.
A metà incontro è 35 – 49 per gli ospiti, che poi riescono a mantenere sostanzialmente lo stesso vantaggio anche durante il terzo quarto: Vado Ligure riesce a rosicchiare qualche lunghezza, ma in generale sono i biancorossi a rimanere avanti ed a concludere la terza frazione con la doppia cifra di vantaggio nelle proprie mani.
Nell’ultimo quarto, qualche brivido di troppo per la compagine di Nocera, che lascia strada libera a Vado e cala un pò le percentuali offensive: il vantaggio accumulato è però sufficiente per avere un piccolo margine nel finale, tanto che il Basketrieste conclude con la vittoria per 79 – 81.
VADO LIGURE – BASKETRIESTE 79 – 81
Pallacanestro Vado Ligure: Jancic, Comelli, Cito 2, Pintus 9, Pesce 5, Valsetti 10, Stroppa ne, Cerisola 7, Milosevic 10, Brignolo 16, Tsetserukou 21. All. Prati
Asd BaskeTrieste: Babich, Cossaro, Deangeli 11, Demarchi 9, Fracassa ne, Giustolisi 8, Leonardi ne, Milic 16, Murabito 12, Rabusin 21, Gasparini 4. All. Nocera
Parziali: 18-24; 35-49; 56-66