San Daniele trascina l’Alma: 3-1 e passaggio del turno

Si teme e si soffre, ma l'autorevolezza di un campione come Cavaliero è la chiave della decisiva "mazzata" a Tortona.

Manca l’ultima picconata per abbattere il muro (per citare Gregg Popovich): l’Alma è chiamata all’ultima accelerazione necessaria per passare il turno, e con lei i più di seimila spettatori accorsi al palazzetto questa sera. Tortona è sull’orlo del baratro, perché non c’è più possibilità di sbagliare: o si vince o la squadra concluderà qui la sua marcia playoff.

Signore e Signori, gara 4!

 

I quarto  #Estemporanei
Ancora quintetto piccolo per i biancorossi, che però si rivela meno performante in difesa e che concede agli ospiti di guidare la contesa sul 10-7 grazie alle triple di Ricci (Giampaolo). Trieste non convince in entrambi i lati del campo: troppa mollezza a protezione del ferro e poco costrutto in fase d’attacco; se non fosse per qualche miracolo in volo di Parks e qualche entrata di Cavaliero il divario nel punteggio sarebbe ancor più pesante (17-10 a 2.45). Cavina sorride quando vede lo stesso Parks accomodarsi in panchina (2 falli) e quando il tabellone illumina il +3 che chiude il quarto (19-16).

II quarto  #NellaMischia
Neanche i primi cambi di Dalmasson hanno l’effetto sperato: i giuliani sono ancora troppo contratti e confusi e necessitano di un regista che chiarisca le idee sul parquet. Oltre 5.000 tifosi trattengono il fiato sperando che Parks non commetta il terzo fallo ma è la sua energia a portare i suoi a -1 (24-23); i piemontesi “sentono” le marcature dei triestini, che finalmente mostrano la personalità giusta per scavare il primo +5 (31-26). Prima che la sirena fermi le ostilità la terna arbitrale punisce il top scorer biancorosso (Parks, con 10 punti) fischiando uno sfondamento dubbio a metà campo: si va al riposo sul 32-30 per l’Alma, ma il suo leader è al suo terzo personale.

III quarto  #Equilibrio
Tortona è superba per costanza di rendimento e non sembra dare segni di cedimento neanche quando Coronica cerca di cambiare la marcia alla partita: a metà frazione l’Alma è sopra di 3 (42-39). Cosey non conosce ostacoli nelle sue scorribande in penetrazione e Trieste non vuole sfruttare le chance di mettere almeno due possessi di distanza fra sé e gli avversari. Con merito l’Orsi mette il muso avanti sul finire del tempo (50-49).

IV quarto  #OrgoglioGiuliano
Cavaliero spiega ai presenti il valore di una carriera sparando una bomba trascendentale: i compagni lo seguono e Trieste vola a +6 dopo un alley oop Da Ros – Parks (58-52). Fase rovente del gioco: Cavaliero incappa un antisportivo, ma poco dopo due triple (Baldasso e Cavaliero medesimo) mettono paura all’Orsi, che a 3’08” è sotto di 8 (66-58). La legge dell’Alma Arena torna a farsi sentire: l’energia che pulsa in ogni dove sospinge i beniamini sino al passaggio del turno!

 

TRIESTE – TORTONA 74-60

Alma Pallacanestro Trieste 2004: Simioni, Cavaliero 11, Bossi 3, Prandin 2, Baldasso 11, Parks 18, Cittadini 5, Coronica 4, Da Ros 12, Pecile, Gobbato ne, Ferraro ne. All. Dalmasson
Orsi Tortona: Greene 13, Apuzzo ne, Garri 15, Ricci F. ne, Ricci G. 10, Mascherpa 1, Conti, Taverna ne, Sanna 2, Alviti 2, Cosey 17. All. Cavina

Parziali: 16-19; 32-30; 49-50

 

Rajone