La Nazionale Femminile è nelle prime otto dell’EuroBasket Women 2017. Le Azzurre hanno ottenuto la qualificazione ai quarti di finale superando l’Ungheria 49-48, terza vittoria in quattro uscite alla Hradec Kralove Arena. Domani il trasferimento a Praga, giovedì alle 20.30 il quarto di finale contro il Belgio. Considerata anche l’assenza di Chicca Macchi, rientrata in Italia anzitempo per una frattura alla mandibola, si tratta di un risultato eccellente per la squadra di Capobianco, che torna nelle prime otto a un Europeo dopo 4 anni. E la corsa verso il Mondiale 2018 (si qualificano le prime cinque, sei se nelle prime cinque c’è la Spagna) è tutt’altro che finita.
La miglior marcatrice Azzurra è stata Cecilia Zandalasini con 17 punti, in doppia cifra anche Giorgia Sottana e Francesca Dotto a quota 12.
“Tecnicamente non è stata una partita bellissima – ha detto coach Capobianco – ma certamente è stata una partita molto difficile da un punto di vista mentale. Anche nei momenti in cui non hanno fatto canestro, le ragazze hanno difeso duro. Sono state lì, nonostante un gran caldo e nonostante una squadra molto esperta, che è stata capace di non disunirsi quando noi siamo stati sopra di 8 punti. Queste ragazze però si superano ogni volta, con tecnica e con cuore l’abbiamo ripresa e l’abbiamo vinta. Oggi l’Italia è fra le prime otto d’Europa”.
Come con la Slovacchia, Capobianco ha scelto Dotto, Sottana, Zandalasini, Cinili e Ress per il quintetto di partenza. Al primo canestro di Dotto, l’Ungheria ha risposto con un perentorio 9-5 inaugurato da Vandersloot. Le Azzurre hanno perso qualche pallone di troppo (11 dopo 20’) ma sono tornate a contatto con la tripla di Sottana e poi col gioco da tre punti di Ress (11-8). Il pareggio è arrivato a quota 14 in apertura di secondo quarto grazie a Zandalasini, che con i suoi 8 punti in 8 minuti ha permesso all’Italia di allungare fino al 24-16 realizzato da Ress. L’Ungheria ha reagito con Krivacevic (26-21) ma è stata la tripla di Dotto a fil di sirena a mandare le squadre all’intervallo sul 29-21 per le Azzurre (27-12 il break dell’Italia).
Il terzo quarto dell’Italia è stato però molto negativo: palle perse, banali errori al tiro e qualche disattenzione difensiva ci sono costati lo 0-8 che ha riportato l’Ungheria in parità dopo 4 minuti. Le Azzurre hanno continuato a fare confusione segnando solo 2 punti in 9’. La squadra magiara ha toccato il +5 sul 31-36 e poi ha chiuso il periodo sul +6 (34-40, 19-5 il parziale negativo).
In apertura di ultimo parziale le Azzurre sono scivolate a -8 (36-44), le triple di Sottana e Zandalasini ci hanno rimesso in carreggiata (42-44) al minuto 35, poi è stata ancora Zandalasini a firmare i liberi del pareggio (44-44) al 36’. Di Dotto la tripla del sorpasso (47-46), i liberi di Sottana sono valsi il +3 ma con il tecnico fischiato a Dotto l’Ungheria è tornata a -1. A 12 secondi dalla fine Sottana ha sbagliato entrambi i liberi ma la palla persa da Vandersloot ci ha spinto fino a Praga. Per il quarto di finale col Belgio.
Italia-Ungheria 49-48 (12-14; 17-7; 5-19, 15-8)
Italia: Italia: Penna 2 (1/2, 0/1), Gorini (0/2), Sottana 12 (2/5, 2/3), Zandalasini 17 (5/12, 1/1), Dotto 12 (3/11, 2/4), Masciadri (0/1), Formica 1, De Pretto, Crippa (0/1), Ress 5 (2/7), Cinili (0/2). Coach: Andrea Capobianco.
Ungheria: Fegyverneky 5 (0/4, 1/2), Raksanyi 7 (3/4, 0/2), Licksai, Simon 5 (1/2, 1/2), Varga, Medgyessy 2 (1/1), Vandersloot 6 (3/9, 0/6), Krivacevic 15 (4/9, 0/4), Nagy-Bujdoso 3 (0/4, 1/5), Dubei, Hatar 5 (2/3), Zele (0/1, 0/0). Coach: Stefan Svitek.
Arbitri: Juras (Serbia), Kozlovskis (Lettonia), Beliakov (Russia)