Trieste torna a vincere, e lo fa nuovamente davanti al proprio pubblico amico. La Bawer Matera del neo-coach Luigi Gresta rende la vita difficile ai biancorossi, specialmente nella seconda parte della sfida del “PalaTrieste”, ma il 76-70 con cui i giuliani si impongono contro l’Olimpia è il frutto di un finale di gara dove i padroni di casa hanno saputo strappare l’inerzia del match agli ospiti, a 180 secondi dalla fine in vantaggio di una lunghezza nel punteggio.
E’ buona la partenza di Matera in avvio di match: con il 0-4 targato Corral e dall’ex Daniele Mastrangelo, la Bawer prova immediatamente a impensierire una Trieste orfana di Aristide Landi, costretto allo stop per il riacutizzarsi di un disturbo di tipo allergico. Il parziale iniziale della Bawer viene rotto dalla tripla di Parks, con Pecile subito dopo a regalare ai padroni di casa due punti di vantaggio a metà della prima frazione sul 10-8. Il buon momento biancorosso continua lungo il corso della seconda metà del primo quarto, ispirato dall’appoggio al vetro di Pipitone e dal contropiede vincente di Bossi, per il +4 interno che costringe coach Gresta al time-out. Gli uomini di Eugenio Dalmasson sembrano poter allungare in dirittura di prima sirena (canestri di Pecile e Coronica dall’angolo, 18-12), tuttavia una tripla allo scadere di Okoye dimezza lo svantaggio triestino al 10’ sul +3.
La “bomba” di Pecile in apertura di secondo quarto apre un nuovo piccolo break in favore dei biancorossi: due realizzazioni successive di Coronica e Canavesi danno poi il +9 a Trieste (25-16) all’interno di un momento favorevole per i giuliani solo parzialmente spezzato dai due liberi di Guarino, dopo l’anti-sportivo sanzionato a Prandin. E’ però la stessa guardia veneziana, a colpi di contropiedi e penetrazioni, a dare 11 punti di vantaggio alla propria squadra (33-22), gap che si allunga sul +14 con una successiva tripla imbucata da Baldasso (38-24 al 17’). Hamilton cerca di tenere a galla la Bawer con un paio di tiri liberi messi a segno, Trieste chiude tuttavia sul 40-29 a metà gara.
I giuliani sembrano essere a proprio agio già nei primi minuti del terzo quarto: la tripla di Bossi, unita ai punti di Parks e al piazzato di Pecile, regala il +14 ai giuliani. Il ritorno di Matera non si fa però attendere, con gli ospiti che infilano un break di 8-0 riaprendo completamente la partita (52-48, che diventa 54-52 qualche istante più tardi). E’ una provvidenziale “bomba” di Prandin a ricacciare indietro la Bawer, con la partita che diventa spigolosa con tanti falli segnati negli ultimi 100 secondi di penultima frazione: gara apertissima a dieci dal termine sul 59-56, con gli ospiti addirittura in vantaggio sul 61-62 con il canestro di Corral al 33’. Prandin spezza l’empasse con tre tiri liberi messi a segno, per una Trieste che trova l’acuto decisivo a poco meno di tre minuti dalla fine. La consistenza di Coronica sia in attacco che in difesa, nonché la tripla di Baldasso, permette infatti ai biancorossi di volare sul +8 al 38’, chiudendo poi la pratica con una penetrazione vincente di Pecile nell’ultimo minuto di gara.
Pallacanestro Trieste 2004 – Bawer Matera 76-70 (18-15, 40-29, 59-56)
Pallacanestro Trieste 2004: Parks 16 (1/1 ai liberi, 7/19 da due, 1/2 da tre), Bossi 5 (2/8 da due, 1/5 da tre), Coronica 9 (1/2 ai liberi, 4/6 da due), Gobbato E. n.e., Ferraro n.e., Zidaric n.e., Pecile 15 (7/12 da due, 1/3 da tre), Baldasso 8 (3/7 da due, 2/4 da tre), Prandin 12 (3/5 ai liberi, 4/9 da due, 1/3 da tre), Pipitone 2 (1/1 da due), Canavesi 4 (2/2 ai liberi, 1/4 da due, 0/1 da tre), Zahariev 5 (1/2 ai liberi, 2/11 da due, 0/2 da tre). All. Dalmasson
Bawer Matera: Hamilton 14 (6/10 ai liberi, 4/15 da due, 0/2 da tre), Guarino 7 (7/7 ai liberi, 0/4 da due, 0/1 da tre), Mastrangelo 8 (4/12 da due, 0/3 da tre), Corral 10 (0/1 ai liberi, 5/9 da due), Okoye 15 (1/2 ai liberi, 5/15 da due, 4/8 da tre), Cantagalli (0/1 da due, 0/1 da tre), Rugolo 4 (2/2 ai liberi, 1/2 da due, 0/1 da tre), Bertocco n.e., Loperfido n.e., Zaharie 12 (2/2 ai liberi, 5/6 da due, 0/1 da tre). All. Gresta
Spettatori: 2.970