La Pallacanestro Latisana batte un colpo sul mercato, ma è un colpo di quelli pesanti: la società bassaiola, infatti, ha intenzione di recitare un ruolo importante nella C Silver 2017/2018. Il sodalizio presieduto da Paolo Petillo sta cercando di attuare degli importanti accordi a livello giovanile, ma non si dimentica di certo di come la prima squadra sia comunque un punto di riferimento per il circondario cestistico.
Ecco perchè, dopo le conferme di Sbicego, Cargnelutti, Paride Bianchini, Maran e Moretuzzo, arrivano due importanti acquisti.
Il primo è quello di Gabriele Mainardi: play/guardia di 185 centimetri classe 1998, Mainardi è un giocatore che ha speso gli ultimi anni nelle giovanili del BaskeTrieste ma dal 2015/2016 ha anche avuto modo di partecipare a un campionato senior con la maglia del Basket Perteole. L’ultima stagione, con la salvezza conseguita nel campionato di Serie D, ha visto Mainardi assoluto protagonista agli ordini di coach Beretta: 12.1 punti di media con un “high score” di 34 per questo atleta capace di occupare due ruoli, che è un elemento muscolare e ha la grande abilità di trovare il canestro in penetrazione e in modi molto diversi. Dovrà di certo lavorare sul controllo del gioco e sui ritmi bassi, ma è certamente una pedina interessante per il roster del nuovo tecnico Paolo Mercadante che, nel ruolo di realizzatore, oltre a Mauro Maran ha messo a segno un altro importante colpo.
Si, perchè Giancarlo Palombita approderà alla corte dei bassaioli, deliziando il pubblico del PalaBottari con il suo talento e la sua classe: triestino classe 1979, 188 centimetri di altezza, il “Pistolero” continuerà a far fumare le sue colt con la maglia di Latisana, dopo due stagioni in C Gold a Oderzo. Non ha di certo bisogno di presentazioni Giancarlo Palombita, figlio e fratello d’arte che dopo gli esordi con la Pallacanestro Trieste ha toccato un’infinità di piazze in carriera. Nell’ultima stagione di C Gold ha viaggiato a 14.7 punti ad allacciata di scarpe, giostrando nei ruoli di playmaker e guardia senza troppi problemi: presumibilmente, a Latisana, assumerà il ruolo di esterno insieme a Maran, per formare una coppia di tiratori invidiabili. Sarà importante riuscire ad equilibrare le conclusioni fra i due e, in questo caso, il ruolo del playmaker e dell’ala piccola (Moretuzzo) saranno determinanti sul perimetro.
Con questi due tasselli, coach Mercadante può già dire di avere un’idea di quintetto con la coppia Bianchini – Cargnelutti dentro l’area, Moretuzzo a fare da collante e, a seconda dell’avversario, Maran e Palombita assieme oppure Mainardi a recitare da playmaker: certamente la stagione 2017/2018 si preannuncia interessante, per il team del presidente Petillo.