Dal 28 agosto al 3 settembre, Alta Specializzazione a Lignano

Organizzato dal comitato regionale Fip presieduto da Giovanni Adami, sarà un evento che coinvolgerà l'annata 2004.

Giovanni Adami

Sarà la cittadina di Lignano ad ospitare, per una settimana, il primo Centro di Alta Specializzazione di pallacanestro organizzato da Fip Friuli Venezia Giulia.

Un’altra iniziativa di spessore, per il comitato presieduto da Giovanni Adami, che anche alla fine dell’estate ha voluto dare un ulteriore tocco di valore alla mole di lavoro già svolta nella passata stagione.

Il numero uno del comitato, affiancato dall’RTT Alessandro Guidi, ha voluto fortemente la manifestazione, che ha ricevuto il benestare del consiglio regionale e dunque dal 28 agosto al 3 settembre i ragazzi nati nel 2004, diciotto atleti e sette riserve a casa, avranno la possibilità di essere seguiti da vicino per una settimana, lavorando in maniera specifica ed accurata.

Il lavoro sarà coordinato da Alessandro Guidi, che al ritmo di due sedute al giorno condurrà il camp insieme allo staff tecnico: fra gli assistenti, spiccano i nomi di Alessandro Sgoifo, “Deus ex Machina” di San Daniele del Friuli, e del mitico Davide “Dacio” Bianchi, micidiale tiratore della Pallacanestro Trieste degli anni Novanta. Insieme a loro, ci saranno i preparatori atletici Dario De Conti e Luca Bonetta, oltre Giulia Franco e Valentina Cattaruzza come fisioterapiste: insomma, un gruppo solido ed unito, che sarà a disposizione dei ragazzi per metterli nelle migliori condizioni di lavoro nell’evento di Lignano.

Una settimana che darà poi la possibilità agli atleti di assistere a due serate del torneo Lignano Basket, grazie alla collaborazione con Davide Micalich.

Lavoro tecnico alla mattina e allenamenti di squadra al pomeriggio: questo lo schema tipo delle giornate di Lignano, che vedranno anche intervenire ospiti particolari come l’arbitro Maurizio Pascotto, il medico dello sport Marcello Tence, ma anche figure come Giorgio Giomo, Alessandro De Pol, Pino Grdovic, Matteo Zanini e molti altri ancora.

Una grande opportunità, per il gruppo dei 2004 che sarà poi chiamato a lavorare ulteriormente durante l’anno con i CTF organizzati dal comitato regionale Friuli Venezia Giulia, per proseguire con quello che già si è seminato nel 2016.