Termina con una vittoria per 76-61, la prima partita casalinga dei lupi rossoblu cassinati in questa stagione 2017-18, che permette agli uomini di coach Vettese di conquistare i primi due punti nel Campionato Nazionale di Serie B Girone D. Una Virtus durante la gara dal doppio volto, primo, terzo e quarto periodo da grande squadra volenterosa di riscatto dopo lo stop esterno contro Valmontone, ma un secondo quarto approssimativo e distratto, che infatti permetteva alla formazione calabrese di portarsi all’intervallo lungo sopra di quattro lunghezze rispetto alla società cassinate.
“Non era semplice vincere in casa e partire bene contro una squadra che aveva grande entusiasmo dopo la schiacciante vittoria contro Patti, la scorsa settimana” commenta il coach della Virtus Cassino Vettese a fine gara. “Abbiamo giocato, aldilà della vittoria, contro una squadra che ha delle qualità importanti e noi come staff tecnico, temevamo molto questa partita in vista proprio delle insidie che poteva presentare. Li abbiamo contenuti molto bene il primo quarto, quando eravamo in vantaggio per 15-2, per poi però perderci inspiegabilmente il 2° quarto dove abbiamo concesso obiettivamente troppo. Siamo caduti sempre nei nostri soliti errori, ma sicuramente siamo usciti dagli spogliatoi con un’altra faccia e con un’altra fame. Abbiamo capito che è solo facendo tutto ciò che serve per arrivare alla vittoria, che la si conquista; nel momento in cui, ognuno si mette in proprio cercando di risolvere da solo il match, allora non andremo mai da nessuna parte e faremo fatica con chiunque. Non sono, sommando il tutto, contentissimo della nostra prestazione, ma alla fine ciò che conta è il foglio rosa, e questa sera lo abbiamo portato a casa”.
La partita inizia con i due quintetti classici per entrambe le squadre: Panzini, Petrucci, Del Testa, Cena e Sergio da una parte; Pichi, Battaglia, Di Dio, Morici, Botteghi dall’altra.
Approccia subito ottimamente alla partita la Virtus, che piazza subito un 15-2, con le triple di Petrucci, Cena e Del Testa a decidere il parziale. Poi però, la luce difensivamente e offensivamente parlando, si spegne, e Catanzaro porta a termine un contro-parziale di 14-8, che permette ai calabresi di terminare la prima frazione, sotto solo di 7 lunghezze al mini-intervallo. Il black-out rossoblù, però, non si ferma nella seconda frazione di gioco, anzi continua a peggiorare minuto dopo minuto. Battaglia guida i suoi (19 i suoi punti a fine gara, ndr) supportato da Morici e Pichi, che con due triple permette alla Mastria Vending di vincere il secondo quarto, con una Virtus che pecca di troppa superficialità difensiva concedendo troppi rimbalzi offensivi (5, ndr) alla squadra avversaria. Finisce così, anche il 2° quarto, che permette a Catanzaro di andare all’intervallo lungo in vantaggio, sul risultato di 37-41. Al rientro dagli spogliatoi, esce una Virtus determinata e decisa nel portare a casa i due punti, con Panzini e De Ninno che tracciano la strada da seguire. Con due triple il primo, e con due importanti entrate a canestro il secondo, permettono alla Virtus di dominare in attacco, mentre l’ottima difesa, in particolare del numero 11, consentono di subire solo 6 punti ai lupi rossoblu nella terza frazione e di tornare in vantaggio al mini-intervallo tra il 3° e il 4° quarto. Battaglia, infatti, non segna più, sotto le plance Sergio e Cena la fanno da padrone, e Petrucci incomincia ad alternarne meravigliose entrate a canestro, a tiri in transizione da mandare in visibilio il pubblico.
Alla fine del terzo quarto, allora, il tabellone recita 63-47 per la Virtus Cassino.
Nel quarto periodo la Virtus, seppur concedendo troppe seconde opportunità e troppi punti concessi da palle perse, gestisce bene il vantaggio anche grazie ad ottime percentuali dal campo e all’esperienza di Carrizo e compagni, che decidono di abbassare e di alzare i ritmi nei momenti giusti della gara. Finisce così il match sul risultato di 76-61.
Questo il commento anche del DS Manzari alla fine del match: “Sono contento e soddisfatto della nostra partita, anche perché dovevamo sbloccare un trend negativo che tra preseason e Valmontone andava avanti da alcune settimane. Tuttavia, dobbiamo rimanere con i piedi per terra mantenendo quell’umiltà e quella cultura nel lavoro settimanale che ci appartiene, testimoniato anche dal nostro terzo quarto di questa sera. Le palle perse? Sì, sono obiettivamente troppe, ma come abbiamo limato l’aspetto dell’abuso del tiro dalla lunga distanza contro Valmontone, faremo tesoro dei nostri errori di questa sera per non ripeterli nella prossima sfida contro la Luiss”.
Prossimo appuntamento per i lupi rossoblù, sabato 14 ottobre alle 18.00 a Roma, contro la formazione universitaria della Luiss.
BPC Virtus Cassino – Mastria Vending Catanzaro 76-61 (23-16, 14-25, 26-6, 13-14)
BPC Virtus Cassino: Biagio Sergio 19 (5/8, 1/4), Lorenzo Panzini 15 (1/2, 4/5), Enzo Cena 11 (4/5, 1/3), Niccolò Petrucci 10 (1/2, 2/5), Fabrizio De ninno 9 (3/5, 1/1), Manuel Carrizo 7 (2/2, 1/1), Maurizio Del testa 5 (1/1, 1/3), Giuseppe Di poce 0 (0/1, 0/0), Robert Banach 0 (0/0, 0/0), Fabio Guglielmo 0 (0/1, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 10 – Rimbalzi: 34 4 + 30 (Biagio Sergio 9) – Assist: 21 (Lorenzo Panzini, Fabrizio De ninno 6)
Mastria Vending Catanzaro: Pasquale Battaglia 19 (3/8, 3/5), Nicolas Morici 12 (5/9, 0/3), Ygor Biordi 11 (4/8, 1/2), Tommaso Di dio 7 (2/5, 0/3), Tommaso Pichi 6 (0/1, 2/5), Luca Calabretta 4 (0/1, 1/3), Matteo Botteghi 2 (1/7, 0/0), Nikola Markovic 0 (0/0, 0/1), Andrea Procopio 0 (0/0, 0/0), Daniele Dell’uomo 0 (0/0, 0/0), Mattia Dolce 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 12 – Rimbalzi: 21 9 + 12 (Matteo Botteghi 6) – Assist: 9 (Pasquale Battaglia 3)