La GSA Udine offre una classica prova di forza sul parquet esterno degli Sharks Roseto, andando a vincere 67 – 91 e mostrando tutto il suo potenziale, grazie alle ottime prestazioni di Pinton, Raspino, Dykes ed Ousmane Diop.
Si, perchè sul campo abruzzese degli Sharks guidati dall’ex Marco Contento, la formazione bianconera soffre per un quarto contro un team ancora fermo a quota zero: i problemi arrivano subito all’inizio per Lardo, che perde Pellegrino per infortunio muscolare. Roseto ne approfitta subito, mettendo in ritmo Infante (6/8 da due, 2/3 ai liberi, 3 rimbalzi e 2 assist in 23 minuti), che colpisce vicino a canestro e propizia il momentaneo +6 per la squadra di casa: risponde a gran voce Ousmane Diop (3/4 al tiro, 4/4 ai liberi, 7 rimbalzi), che segna un paio di canestri e si rende subito utilissimo. Il senegalese apre un parziale bianconero, che annulla il vantaggio abruzzese e permette ai ragazzi di Lardo di andare al primo mini-riposo sul +3.
Il secondo quarto è il regno di Mauro Pinton (1/1 da due, 5/5 nelle triple, 2/3 in lunetta in 21 minuti): chirurgico come non mai, il giocatore veneto colpisce con il suo tiro micidiale ed è proprio lui che spinge Udine a +10, sul 25 – 35. Roseto è paralizzata, non trova più gli spazi ma cerca comunque di reagire, riuscendo a dimezzare lo scarto: la GSA riesce però a rimanere in vantaggio alla sirena di metà incontro, con il punteggio fermo sul 35 – 43.
Nella ripresa, Dykes (5/9 da due, 1/2 nelle triple, 3/4 ai liberi, 5 falli subiti, 3 assist) è subito ispirato, cosiccome il collega Raspino (4/5 da due, 1/3 da tre, 4/4 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 falli subiti): i due esterni di Lardo sono micidiali per la difesa di una Roseto che inizia a perdere colpi definitivamente, andando sotto in doppia cifra. Parziale di 0 – 11 in apertura di terza frazione e per gli abruzzesi è come una spallata in pieno petto, visto che non riusciranno più a rialzarsi. L’ultimo tentativo di reazione è affidato a Contento, che piazza una tripla per il meno undici sulla sirena del trentesimo, ma per il resto non c’è proprio altro da aggiungere: nel quarto periodo, infatti, la GSA chiude definitivamente i conti ed allarga la forbice in maniera esponenziale, con Pinton che infila la quinta tripla del suo match in una prestazione da 100% dal campo. Il resto lo fa la squadra, un team quadrato che ha mostrato la sua faccia migliore sul campo di una Roseto che rimane ancorata a quota zero in classifica.
ROSETO – APU UDINE 67 – 91
Sharks Roseto: Ogide 6, Combs 15, Marulli 2, Casagrande 9, Contento 14, Lusvarghi, Di Bonaventura 2, Infante 14, Zampini, Lusupor 5, Alessandrini ne, D’Eustachio ne. All. Di Paolantonio
GSA Apu Udine: Dykes 16, Mortellaro 11, Veideman 3, Monticelli, Raspino 15, Nobile 2, Pinton 19, Ferrari 10, Pellegrino, Benevelli 5, Diop 10. All. Lardo
Parziali: 17-20, 35-43, 52-63
Arbitri: Moretti di Perugia, Salustri di Roma e Callea di Sassari